Il tasso di remunerazione per questo collocamento viene rivisto due volte l’anno dal governo.
Pubblicato il 15/01/2025 10:27
Aggiornato il 15/01/2025 10:41
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Il governatore della Banca di Francia, François Villeroy de Galhau, ha proposto mercoledì 15 gennaio di abbassare il tasso del livret A al 2,4% dal 1° febbraio, contro il 3% attuale, e di riportare quello del libretto di risparmio popolare ( LEP ), riservato alle famiglie a basso reddito, al 3,5%, rispetto al 4% odierno. La proposta dovrà ora essere validata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Questo nuovo tasso del Livret A, la bussola del risparmio francese, “permetterà di amplificare il movimento molto positivo per rilanciare il finanziamento dell’edilizia sociale e degli enti locali osservato da più di un anno”giustifica la Banca di Francia in un comunicato stampa.
Il Livret A è uno degli investimenti preferiti dai francesi, il suo tasso viene rivisto due volte l’anno, a metà gennaio (per richiesta il 1° febbraio) e a metà luglio (per richiesta il 1° agosto).
Si tratta della prima riduzione dell’aliquota del Livret A dall’inizio del 2020, quando l’aliquota passò dallo 0,75% allo 0,50%. Dobbiamo risalire al 2009 per trovare un calo maggiore, superiore a 0,6 punti percentuali.
La riduzione del tasso di remunerazione del Livret A, valida anche per il Livret de développement durevole et solidaire (LDDS), è una brutta notizia per i 57 milioni di possessori di un “livret rosso”.
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