Record commerciale a 19,063 miliardi di euro nel 2024

Record commerciale a 19,063 miliardi di euro nel 2024
Record commerciale a 19,063 miliardi di euro nel 2024
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Per il quarto anno consecutivo, il Marocco sfiora un nuovo record in termini di commercio estero con la Spagna. Secondo i dati ufficiali del vicino regno, nei primi dieci mesi del 2024 il Marocco ha esportato in Marocco un valore totale di 10,843 miliardi di euro. Le sue importazioni sono ammontate a 8,220 miliardi di euro, con una crescita annua rispettivamente del 6,8% e del 9,1%.

Queste cifre superano di gran lunga i risultati complessivi del commercio estero spagnolo nello stesso periodo, dove le esportazioni sono aumentate solo dello 0,7% e le importazioni sono diminuite dello 0,4%. Gli analisti prevedono che il rallentamento economico in paesi come Francia e Germania si tradurrà in cifre negative sulle esportazioni entro la fine dell’anno, ma senza alcun impatto sulle relazioni economiche con il Marocco.

Nonostante l’assenza di dati per gli ultimi due mesi del 2024, le cifre del commercio tra Marocco e Spagna hanno già superato quelle registrate nel 2021 nello stesso periodo. Se il trend attuale continua, i record fissati nel 2023 saranno ampiamente superati, con le esportazioni che dovrebbero raggiungere i 12,145 miliardi di euro e le importazioni a 9,032 miliardi.

Il cambio di politica del governo spagnolo nel marzo 2022 riguardo alla questione del Sahara, sostenendo la proposta di autonomia del Marocco, ha svolto un ruolo centrale nel rafforzamento delle relazioni bilaterali, segnando una “nuova fase”.

Secondo gli ultimi dati, il Marocco è diventato la seconda destinazione delle esportazioni spagnole al di fuori dell’UE, dopo gli Stati Uniti e davanti alla Cina. Inoltre, si colloca al terzo posto tra i principali fornitori della Spagna al di fuori dell’UE, dopo gli Stati Uniti e la Cina, davanti a paesi come Brasile e Turchia.

La composizione dei prodotti importati dal Marocco ha subito una notevole evoluzione. Precedentemente dominato da elettrodomestici, abbigliamento e pesce, nel 2023 e nel 2024 la quota maggiore si è spostata su frutta e verdura. Questo cambiamento è attribuito all’aumento dei prezzi di questi prodotti in Spagna, date le condizioni di siccità e l’aumento dei costi energetici.

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