Patrick Benoiton ha tenuto una sessione di autografi presso la libreria Racines de Prayssac, un’occasione per incontrare un personaggio molto interessante e poliedrico. Giornalista, scrittore, redattore, direttore d’azienda, viaggiatore, navigatore, terapista… usa la penna per scrivere mentre naviga in mare. Inoltre, il suo ultimo libro “Una storia di Capo Horn”, pubblicato da Glénat, è un grande successo. I suoi generi letterari comprendono anche le scienze umane, i romanzi cupi, i thriller, la letteratura per bambini, i fumetti e i manga.
Dopo un’infanzia travagliata e un’adolescenza esplosiva, Patrick Benoiton si è dedicato al giornalismo studiando al Practical Institute of Journalism; è stato freelance presso France 3, Canal santé. Giornalista della rivista Bateaux, la sua carriera evolve trasferendosi in un’altra casa. Poi alcuni anni sabbatici lo hanno portato a viaggiare in Sud America e nei Caraibi. Il tempo passa e questo tuttofare inizia una riconversione professionale verso la psicoterapia, professione che esercita da una quindicina d’anni nel Lot dove ha il suo studio a Carnac-Rouffiac.
Tuttavia, scrivere rimane per lui un’occupazione necessaria. Oggi desidera ampliare il suo campo tematico alla terapia e ha in programma una sceneggiatura e due romanzi. Sposato, residente al Lot da tempo, ha ideali predisposizioni per la scrittura.
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