La letteratura straniera offre una lezione di storia e geografia quest’inverno. Questo inizia in Giappone, con La città dalle mura incerteche segna il ritorno diHaruki Murakami al romanzo. Ma non è l’unico ambasciatore della letteratura giapponese, che gode di una certa popolarità.
Da est a sud
Per quanto riguarda le case specializzate, Picquier pubblica in particolare Lettere d’amore da KamakuraD’Questo è Ogawa (tradotto da Sophie Bescond), mentre Atelier Akatombo propone Elettrico Di Guancia Chiba (tradotto da Jacques Lévy), in cui un adolescente scopre la comunità gay agli albori di Internet. Da parte sua, Le Seuil accoglie con favore Immagini straneD’Uketsu (tradotto da Silvain Chupin), un thriller diventato un fenomeno editoriale in Giappone, con una tiratura di 22.000 copie in Francia.
Anche l’Europa meridionale è ben rappresentata. Premio Strega e Premio Strega Giovani 2024 (l’equivalente italiano del Goncourt des Lycéens), L’età fragile Di Donatella Di Pietrantonio (tradotto da Laura Brignon) arriva ad Albin Michel. Sono attesi altri romanzi italiani tra cui Le vite di coloro che sono rimasti indietro Di Matteo B. Bianchi (Stock) che affronta il suicidio, Giovanni Falcone Di Roberto Saviano (Gallimard) che ripercorre il viaggio di questo giudice divenuto oppositore della mafia, o addirittura Il vento passa e anche la notteDi Milena E (tradotto da Marianna FaurobertLiana Levi).
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Sotto i riflettori c’è anche la Catalogna. Premio romanzo Nadal nel 2021, Lunedì ci ameranno Di Najat El Hachmi (tradotto da Domenico Blanc) è pubblicato da Verdier. In Bruciato (tradotto da Guillaume ContrèL’Orco), Arianna Castellarnau racconta una favola su come le donne reinventano i loro ruoli in un mondo post-apocalittico. Da parte sua, Zulma punta su Il Giardino sul mare (tradotto da Edmond Raillard), un inedito Mercè Rodoredascomparso nel 1983.
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Città o foreste
Tra i titoli più attesi ci sono due sequel, a cominciare da Il tempo dopoDi Jean Hegland (Gallmeister), che estende la distopia lirica Nella foresta. Inoltre, le Forges de Vulcain pubblicano Il figlio del giocatore di dadiDi Luca Renohart (tradotto da Francesco Guèvremont), seguito del suo romanzo cult degli anni ’70. Un testo semi-autobiografico su un uomo che affida la propria vita ai dadi.
Dopo il successo di Silenzio d’Isralo scrittore Etaf Rum raccontato in Malocchio (L’Osservatorio) il destino lacerato delle seconde generazioni di immigrati palestinesi in America. Anche la storia palestinese è al centro di Sono la mia libertàDi Nasser Abu Srour (tradotto da Stephanie DujolsGallimard).
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Un altro grande problema dell’inverno, Un gioco infinito, Di Riccardo Poteri (Actes Sud), porta il lettore in Polinesia, agli albori della costruzione delle città galleggianti. La città risalta anche come motivo forte in diverse fiction, tra cui Il mondo sottoDi Phyllis Rudin (tradotto da Antonio GuillauminMercure de France), un tuffo nella città sotterranea di Montreal. A spingerlo è il profondo desiderio di essere rimpatriato in un ospedale di casa a Londra Hanif Kureishi In Fracassato (tradotto da Cabaret di FirenzeBourgois), lo scrittore rimasto paralizzato in seguito a un incidente nel 2022.
La città ha perfino la forza di un personaggio dentro La danza e il fuocoDi Daniele Saldana Parigi (tradotto da François GaudryMétailié), dove Cuernavaca è assediata da fiamme e danze frenetiche. All’estremità opposta dello spettro, per gli amanti della natura, Le terre selvagge Di Lauren Groff (Gli Olivier) risalgono al XVII secoloe secolo, con una giovane ragazza che cerca di sopravvivere nella foresta dopo essere fuggita dalla servitù. La favola diventa moderna nel L’orso! L’orsoDi Giulia Phillips (tradotto da Héloïse EsquiéAltrimenti), che evoca l’America dei rimasti e il rapporto tra due sorelle, sconvolto da un plantigrado.
Talenti di tutte le età
Molte case puntano su promettenti romanzieri esordienti, come ad esempio Noor Naga versare Un egiziano può parlare inglese? (tradotto da Maria FranklandMemoria del calamaio), il nigeriano Abi Dare versare La ragazza che non voleva stare zitta (tradotto da Laura DerajinskiHarperCollins), o anche Layla Martinez compreso il romanzo Tarlo (tradotto da Isabelle GugnonSoglia), è stato elogiato da Marianna Enriquez. Stella nascente delle lettere britanniche, Julia Armfield segno Cerimonia della tempesta (tradotto da Laëtitia Devaux et Laure Jouanneau-LopezLa Croisée), immaginando una realtà in cui il pianeta è allagato.
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Ma le scoperte non riguardano esclusivamente i giovani talenti. Continua la tendenza alla riesumazione di titoli più o meno antichi, riguardanti soprattutto figure femminili. Citiamo in particolare Anna Petry (1908-1997) con Lo Stretto (tradotto da Genevieve KnibiehlerEliotropismi) che getta una luce cruda sulle devastazioni del razzismo. Cambourakis pubblica Uno sparo (tradotto da Françoise Antonie), Di Virginie Loveling (1836-1923) e Métailié Un fratello (tradotto da Françoise Toraille), Di Brigitte Reimann (1933-1973), un classico della letteratura della DDR finalmente pubblicato integralmente, senza censura da parte della Stasi. In Wind of the Islands, la storia dei ribelli Bounty è raccontata attraverso il punto di vista unico delle donne tahitiane Rowan Metcalfe (1955-2003).
Alla fine, Rivages risorge Vite e morti di Susan BlindDi Susan Taubes (tradotto da Jakuta Alikavazovic), la storia di una donna che vuole divorziare da un marito dispotico, ma anche del pesante passato familiare segnato dalla Shoah. L’Olocausto e la Seconda Guerra Mondiale occupano molti romanzi tradotti.
In Giochi di luce (tradotto da Juliette Aubert-AffholderAtti Sud), Daniele Kehlmann racconta la storia del regista Georg Wilhelm Pabst che lavorò con Goebbels. Il gruppo jazz dei GoebbelsDi Demian Lienhard (tradotto da Pierre DeshussesJC Lattès), racconta la storia vera di un gruppo che militava al servizio del regime nazista. Dirigendosi verso la Polonia orientale, nel giugno 1941, con Il passaggio (tradotto da Margot CarlierActes Sud), in cui Andrzej Stasiuk ricostruisce la storia che il padre non ha potuto raccontargli.