E se parlassimo un po’ di illustrazione? Con l'italiano Marco Mazzoni, che mescola l'organico ricomponendo le forme della vita, raggiunge nuove vette. Cosa c'è di meglio che ritornare su alcuni dei progetti di questo autore pubblicati sotto forma di storie ibride, spesso divertenti?
Se ci sono state raccolte, presso le edizioni Soleil, caratterizzate da una forte identità grafica, sono state Métamorphose e Noctambule, che, sotto la guida delle curatrici Clotilde Vu e Barbara Canepa, hanno consegnato storie tra sogni ad occhi aperti, racconti oscuri e ricordi d'infanzia. Storie che hanno lasciato il segno nei lettori e ne hanno incoraggiato la rilettura. Mentre la raccolta è al culmine, siamo nel 2011, Mourad Boudjellal decide di vendere le sue quote di Editions Soleil al gruppo Delcourt, per cambiare rotta dirigendosi verso il club di rugby di Tolone. Se Métamorphose continuava a produrre grandi titoli, forse mancava il desiderio di raggiungere un nuovo livello. Nel 2023 Mourad Boudjellal torna ai fumetti creando Oxymore. Allo stesso tempo ha portato con sé l'intero team di autori coccolati poi dai due redattori. Jérémy Almanza, Guillaume Bianco, Clément Lefevre, Benjamin Lacombe e molti altri offrono titoli ad un catalogo che si espande non quantitativamente ma qualitativamente. Così veniva pubblicato, appena un anno fa, uno dei progetti più sorprendenti della nuova collezione: La Metamorfosititolo omonimo della collezione di punta, pubblicato comunque sotto l'etichetta Noctambule. Il progetto scritto da Barbara Canepa e Benjamin Lacombe su disegno dell'italiano Marco Mazzoni, è un libro a fisarmonica o leporello, ovvero un libro che si sviluppa in più quadri che seguono un filo conduttore sul fronte e un altro sul lato code . Entrambi possono rispondersi a vicenda, come in questo caso. Vi leggiamo un vero e proprio omaggio alla vita e alla morte, essendo la morte solo un passo verso la ricostruzione o la rinascita, sotto un'altra forma. Il girino diventa rana, poi dopo aver assaporato la vita, muore prima di donare, offrendo non più vita animale ma vegetale. Questa metamorfosi, questa commistione tra flora e fauna è al centro del mondo del designer-illustratore Marco Mazzoni. Il progetto mette quindi in risalto un artista nel meglio che ha da offrire, e questo si riscontra in ogni dipinto proposto.
Illustrazione da Pollicina
Da allora, ammetto di tenere d'occhio la carriera di Marco Mazzoni che aveva realizzato, prima di La Métamorphose, un progetto forse più impegnativo dal punto di vista tematico, Troubled Journals, pubblicato con testi di Sébastien Perez. Ha illustrato in diverse forme grafiche tredici malattie della mente: bipolarità, paranoia, bulimia, ecc. (pubblicato nel 2020 da Soleil). Ha anche illustrato la fiaba Thumbelina di Andersen (La petite Poucette, è il titolo esatto della fiaba) nel 2018 presso Albin Michel, che è passata un po' sotto il radar, ma che merita di essere rivisitata. Aspettavo però di vedere Marco Mazzoni su un nuovo progetto. È finita Le streghe di Veneziaun'oscura favola post-apocalittica scritta da Sébastien Perez con il quale sta lavorando ad un secondo progetto. La storia è proposta nella collezione Papillon Noir di Gallimard, diretta da… Benjamin Lacombe! Il mondo è piccolo.
Illustrazione da La Metamorfosi
Seguiamo, in una Venezia devastata da una terribile pandemia, la traiettoria di una ragazzina di dodici anni di nome Simone. In questo contesto post-apocalittico, in una città già in sospeso che muore ogni giorno di più, il disegno dell'illustratore italiano fa miracoli. Innanzitutto perché qui è pienamente a suo agio, e può fare i conti sia con la fragilità (che coinvolge, tra l'altro, la fragile fanciulla e la farfalla), sia con il rapporto con il tempo che lo porterà a tornare indietro nel Medioevo. su una delle isole della città dei Dogi. La storia, venata di sogno, trasporta il lettore in un altro universo, ma è soprattutto il disegno molto coinvolgente ed emotivamente carico di Marco Mazzoni a catturarci. Il designer eccelle nei suoi ritratti ibridi dove l'organico, il floreale e il faunistico vengono ridisegnati e si arricchiscono a vicenda per offrire una seconda vita ai suoi soggetti. Il tratto fragile ed evanescente, realizzato con matita colorata o inchiostro, è totalmente immersivo. La grande forza di questo progetto è che può essere letto in almeno tre modi, o il solo testo, oppure la combinazione di testo e immagine, oppure le sole immagini. Rileggere il progetto in quest'ordine potrebbe riservarci anche delle belle sorprese. Se a questo aggiungiamo che l'oggetto del libro è meraviglioso, con tele e dorature superbe, capiremo che l'acquisto è altamente consigliato!
La Metamorfosi di Barbara Canepa, Benjamin Lacombe e Marco Mazzoni (Soleil/Metamorfosi) – 2023
Le streghe di Venezia di Sébastien Perez e Marco Mazzoni (Gallimard/Papillon Noir) – 2024