Par
Cristoforo Lebranchu
Pubblicato il
15 dicembre 2024 alle 16:36
Vedi le mie notizie
Segui La Voix le Bocage
Il laboratorio Heritage, presso l’Università Inter-Ages, ha appena dato gli ultimi ritocchi alla sua ultima aggiunta. Il suo quinto.
“Ma dobbiamo restituire a Cesare ciò che è di Cesare”, sottolinea subito Janine Koch. “Il lavoro non è il lavoro di tutti i membri della bottega ma di 4 moschettieri ».
Guy Chevereau, Jean-Pierre Dupré, Jean-François Lechevalier e Pascal Simonin sono infatti gli autori di questo nuovo libro. Il suo titolo: “Vire, Neuville e la Grande Guerra”.
“Focus sulle persone”
Abbiamo cercato di far uscire dall’oblio i soldati di Neuville e Vire. I morti per la Francia, i feriti gravi e i prigionieri.
Due anni di lavoro erano necessari. Un anno di raccolta di documenti e riflessione. Poi un altro anno di scrittura, correzione di bozze, controllo e formattazione.
Volevamo enfatizzare l’aspetto umano. Metti avanti l’uomo. L’obiettivo è introdurre i lettori alla vita prima, durante e dopo questa guerra.
Così, nel libro vengono raccontate molte vite, sulla base di foto e documenti storici. IL soldati sono ovviamente evidenziati. Ma non solo. “Ci siamo anche interessati molto alle vedove di guerra, che non sono state ampiamente studiate dagli storici”, ammette Guy. Anche gli orfani, tutelati dalla Nazione, hanno voce in capitolo in questo lavoro.
Un “accampamento indesiderato” a Vire
Accanto alle storie grandi e piccole, aneddoti siediti qua e là sulle pagine. Bello o talvolta tragico. Ricorderemo il “Campo degli Indesiderabili”, come lo chiameranno i giornali campo di concentramentoniente a che vedere con quanto vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale. “Si trattava di gruppi di cittadini tedeschi, austriaci o turchi trovati intrappolati sul suolo francese dall’inizio della guerra. Ce n’era uno in ogni dipartimento.
A Vire sarà situato nell’attuale sede del Collegio di Maupas e funzionerà fino alla fine della guerra. Secondo i dati dell’ultimo direttore, per il campo saranno passati 1.350 cittadini. Tutte queste storie e molte altre si possono trovare in questo ultimo libro del laboratorio Heritage. Prezzo 27€.
“Vire, Neuville e la Grande Guerra”, in vendita presso lo spazio culturale Leclerc e l’ufficio del turismo di Vire; così come Aux fleurs de Bény e la bouquinerie Le fil du temps, a Souleuvre-en-Bocage. Poi in vari punti vendita. È possibile acquistarlo anche negli orari di ufficio dell’UIA, tutti i mercoledì, dalle 14:00 alle 16:00. Sono state stampate 572 copie.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.