Catherine Zambon, “Se fossi un albero” (Actes Sud Jeunesse)

Catherine Zambon, “Se fossi un albero” (Actes Sud Jeunesse)
Catherine Zambon, “Se fossi un albero” (Actes Sud Jeunesse)
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Nello Zad. Di generazione in generazione, nella famiglia di Violette, 16 anni, cediamo alla famiglia monoparentale. Gli uomini passano, ma non restano. In altre parole, sono buoni genitori ma poveri padri. Quindi, quando Violette vede suo nonno sbucare dal nulla, è chiaro che non gli dà un caloroso benvenuto. L’ignoto antenato, però, ha un vantaggio: gestisce un rifugio di montagna, che mette subito una luce onirica negli occhi della damigella che ha sempre sperato di diventare un bosco. Accompagnata dalla nonna e da Cassandre, che a volte si sente una ragazzina, a volte un ragazzino, trascorrerà lassù le vacanze estive con Pépé alias Pajim. Non ci mette molto a scoprire lì un formidabile terreno fertile e selvaggio e fin dalla prima sera si sente spiata dal paio di occhi fulvi e castano-dorati di Satang, la volpe. Ma l’avventura si fa più dura quando Violette e Cassandre incontrano una giovane coppia di zadisti che stanno organizzando una manifestazione su larga scala per salvare la foresta vicina dall’avidità di una mega segheria. Tra i giovani si stringe un patto. Per sostenere il loro impegno a favore della biodiversità, Violette impara ad arrampicarsi su roccia per installare cartelli di protesta in cima agli alberi. “Qui quercia. Ho il diritto di vivere. Fermare la distruzione dei faggi sensibili. » Il D-day si inasprisce e l’azione pacifista miete vittime. Il divertentissimo e non binario Cassandre aveva ancora una volta ragione! Un romanzo vivo come una foresta…

Catherine Zambon
Se fossi un albero
Atti della gioventù del sud
Tiratura: 2.800 copie.
Prezzo: € 13,80; 128 pag.
ISBN: 9782330200572


Books

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