Chris Brown nel mirino di una ONG sudafricana

Chris Brown nel mirino di una ONG sudafricana
Chris Brown nel mirino di una ONG sudafricana
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Chris Brown ha in programma di fare due concerti in Sud Africa. Uno si è svolto questo sabato, 14 dicembre, l’altro è previsto per questa domenica. Ma una ONG sudafricana ha lanciato una petizione per la pura e semplice cancellazione di questi due eventi. Women For Change, in questione, ne ha spiegato il motivo: la star americana è stata più volte condannata per violenze contro le sue compagne. E sapendo che la violenza di genere è una vera piaga in Sud Africa, Women For Change ha voluto approfittare di questo evento per sensibilizzare l’opinione pubblica.
«Quando vediamo tutto l’odio che riceviamo online, non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere sul posto», spiega a RFI il portavoce dell’organizzazione Bulelwa Adonis. E ha aggiunto: “Semplicemente non dobbiamo sostenere gli uomini violenti. E Chris Brown è uno di questi”. Anche se la cancellazione non è avvenuta, la petizione ha comunque ottenuto più di 50.000 firme. Inoltre, questo concerto arriva subito dopo la campagna 16 days of activism, una campagna internazionale delle Nazioni Unite contro la violenza di genere. “Si è parlato molto della nostra petizione, alcuni ci hanno sostenuto, altri no, ma almeno ha permesso di mettere al centro dei dibattiti la questione della violenza di genere. E speriamo che queste discussioni cambino la consapevolezza e la mentalità nella nostra società. Per smettere, ad esempio, di incolpare le vittime o di non credergli”, aggiunge Bulelwa Adonis.
Si noti che dopo la sua condanna per violenza contro la sua ex fidanzata Rihanna nel 2009, a Chris Brown è stato vietato di esibirsi in diversi paesi.

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