Il fratello di Niels, Volodia e Aliocha Schneider è stato ospite questo sabato del talk show di France 5 per promuovere lo spettacolo La prossima volta che mordi la polvere.
Nella famiglia Schneider, che si chieda un musicista o un attore, c’è inevitabilmente uno dei fratelli che soddisferà questa aspettativa. Vassili Schneider è ospite di Aurélie Casse questo sabato 14 dicembre per promuovere l’adattamento di La prossima volta che mordi la polvere rappresentato al Théâtre du Petit Saint-Martin, a Parigi. La produzione è di Paul Pascot, fratello di Panayotis Pascot, autore del libro. Un’altra storia di famiglia.
Ed è proprio sulla palese somiglianza fisica tra i quattro fratelli che il giovane 25enne viene interrogato in “C l’hebdo”. “A volte nelle foto posso avere qualche dubbio se sono di profilo o di tre quarti. Ci sono momenti in cui mi dico “Sono io o è Niels?”»conferma Vassili Schneider .
“Anche i miei genitori, quando li chiamiamo, non sanno chi sia”aggiunge. “È un sogno, vogliamo appartenere a questa famiglia”si permette Aurélie Casse prima di osare un complimento divertente: “È un patrimonio genetico incredibile”.
Quattro fratelli uniti
Lungi dall’essere infastidito dal fatto di essere sempre riportato da Niels, Volodya o Alyosha, dice a se stesso il più giovane “orgoglioso di essere il fratello dei miei fratelli”. “Non provo altro che amore per loro. Quando me lo dicono “Amo tuo fratello Alyosha, amo la sua musica”non posso che essere orgoglioso”. Tutti e quattro erano insieme anche al concerto di Alyosha qualche giorno fa sul palco dell’Olympia.
Una fibra artistica che i fratelli condividono e che anima Vassili Schneider fin dall’adolescenza. “Sapevo che avrei fatto arte senza dirmi se sarebbe stato cinema o musica. Sono soprattutto un attore, ma voglio dirigere. Quando ho tempo libero suono il pianoforte o disegno”spiega nel talk show di France 5.