Oggi vi presento un libro e un gioco che parlano di archeologia, Tesori e Diamanti. Mettiti il cappello e prendi la frusta! Benvenuti ai giochi di prenotazione!
Ecco una disciplina totale che sfrutta tutte le sfaccettature della scienza e che ci fa sognare: l’archeologia. Scopre tesori ed esplora il passato per illuminare meglio il nostro futuro. Andiamo alla scoperta del libro Tesori di Jean-Paul Demoule e il gioco Diamante di Bruno Faidutti e Alan R. Moon.
Tesori
Jean-Paul Demoule, grande archeologo, specialista del Neolitico e dell’età del ferro, ha contribuito alla legge francese sull’archeologia preventiva, prima di presiedere l’Istituto nazionale per la ricerca archeologica preventiva (Inrap). Consegna con Tesori. Le piccole e grandi scoperte che compongono l’archeologia un lavoro che è allo stesso tempo accademico e tuttavia molto accessibile.
Treasure Hunter è la prima idea che il pubblico ha di a archeologocome per di Indiana Jones…un’immagine un po’ semplice ma che riflette la crescente passione del pubblico per l’archeologia nonostante l’ostilità di alcuni attori economici: lo testimoniano le folle che affluiscono ai musei, alle mostre o alle visite ai siti durante le Giornate Nazionali dell’Archeologia.
Chi potrebbe credere che per decenni gli scavi archeologici siano stati piuttosto disapprovati. Come se non volessimo approfondire un passato inglorioso.
In Francia, la narrativa nazionale presenta il paese come colonizzato dai romani per portare la civiltà, il che ideologicamente serviva a giustificare la colonizzazione francese in Africa. In Germania, invece, la storia nazionale inizia con la vittoria dei tedeschi di Arminius sui romani.
Jean-Paul Demoule
E poi, negli anni ’70, archeologia preventiva cominciò a prendere piede. L’archeologia preventiva consiste nello scavo e nello studio dei siti dei grandi cantieri…. e salvare gli oggetti che si possono salvare, prima dell’arrivo delle macchine e del cemento.
Nel 2002, grazie alla forza e alla convinzione di un gruppo di archeologi, nasce l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva.
Eppure nulla è mai scontato…e nemmeno ai massimi livelli dello Stato. La ministra della Cultura Rachida Dati ha infatti dichiarato la sua preferenza “Investire nel restauro del patrimonio invece di scavare una buca per una buca”. I suoi commenti hanno fatto precipitare gli scienziati “stupore”.
Perché scavare se non c’è niente da scoprire…questo riflette una certa cultura elitaria denunciata da Jean-Paul Demoule.
Da parte sua, il Louvre, museo situato nel cuore di Parigi, ospita solo elementi greci, romani, egiziani e mediorientali perché riflette la cultura delle élite. Una cultura che riconosce solo la visione dei vincitori delle Gallie. I romani consideravano questi ultimi gente sporca.
Jean-Paul Demoule
Ciò che sembra essere messo in discussione qui è la legge del 17 gennaio 2001 che obbliga i promotori a finanziare gli scavi archeologici preventivi prima di avviare i loro lavori. La diagnostica preliminare agli scavi può essere effettuata solo dai servizi pubblici, in particolare da quelli dell’Istituto Nazionale per la Ricerca Archeologica Preventiva (Inrap).
In che modo l’archeologia è utile e come può aiutare a comprendere le nostre società e a prepararsi per il futuro?
Perché l’archeologia si interessa anche ad ambiti molto attuali come le migrazioni, la condivisione delle ricchezze o le crisi ambientali.
Cosa ci dice, ad esempio, sulle invasioni barbariche in Europa alla fine dell’Impero Romano?
Che non si è trattato di un’ondata di barbarie, contrariamente alle immagini usate dall’estrema destra. Infatti i “barbari” che arrivavano nell’Impero Romano cercavano di integrarsi. Ciò corrispondeva a un periodo di migrazione e di incroci. L’archeologia mostra che quest’epoca fu un periodo di grande mescolanza culturale. E una ristrutturazione progressiva.
Jean-Paul Demoule
Stessa osservazione per le disuguaglianze sociali che disintegrano le nostre società.
Viviamo in una società troppo diseguale. Siamo partiti da una società di diecimila anni fa in cui le differenze sociali erano molto piccole. Quando scavi cimiteri risalenti a diecimila anni fa, ci sono pochissime differenze tra gli oggetti che trovi. D’altra parte, cinque o seimila anni fa, queste disuguaglianze cominciarono gradualmente ad aumentare. Lì arriviamo effettivamente a livelli del tutto aberranti in cui le 8 o 10 persone più ricche del mondo tanto quanto il 50% più povero
Jean-Paul Demoule
Leggere e comprendere il passato ci fornisce le chiavi per comprendere la crisi presente e futura legata ai cambiamenti climatici.
I Maya sfruttavano eccessivamente il loro ambiente. Le loro élite gareggiavano da una città all’altra, costruivano piramidi sempre più gigantesche, espellevano i contadini dalle terre fertili, il che portava ad una riduzione della capacità produttiva e rendeva l’intera società sempre più indebolita e in balia di qualsiasi degrado climatico ()
Jean-Paul Demoule
Come dice bene il nostro grande archeologo francese: “Scavare, più che mai, getta luce sul nostro futuro.”
Tesori. Le piccole e grandi scoperte che compongono l’archeologia di Jean-Paul Demoule pubblicato da Flammarion.
Diamante
Nel gioco Diamond esploreremo la grotta Tacora, alla ricerca di tesori dimenticati… e non necessariamente solo amore per l’archeologia. Ma attenzione alle trappole! Dovremo fare attenzione altrimenti addio rubini e diamanti! Tanto vale dirlo subito: Diamant è un gioco “stop or still” intelligente e veloce.
All’inizio di ogni round, scopri un nuovo corridoio e condividi equamente i rubini trovati sul tuo cammino. Decidiamo poi di nascosto se ritornare all’accampamento per mettere al sicuro i gioielli nel nostro scrigno (di passaggio ci aiutiamo con i rubini rimasti sulle tessere al momento della condivisione) o se preferiamo continuare la nostra spedizione…
Ma attenzione: una trappola scoperta, non succede nulla, alla seconda trappola dello stesso tipo ci si precipita verso l’uscita e si ritorna all’accampamento a mani vuote. Cinque round per essere quello con il maggior numero di diamanti nel petto alla fine del gioco. Riscopriamo con piacere la riedizione firmata Iello di questo classico firmato Bruno Faidutti e Alan R. Moon.
Un nuovo restyling con materiale di altissima qualità e incredibili illustrazioni di Paul Mayafon.
Diamanteun gioco di Bruno Faidutti e Alan R. Moon, illustrato da Paul Mayafon e pubblicato da Iello.