Philippe Corria sarà presente anche quest’anno al salone degli autori più vicino a voi, domenica 8 dicembre, per celebrare l’uscita del seguito della sua prima opera intitolata “Due anni dopo… rue du Cormier à Écommoy”.
Le Maine Libre: Come hai iniziato a scrivere?
Filippo Corrie : “A 66 anni, in pensione, e dopo aver sperimentato il dolore intorno a me, ho iniziato a scrivere. Era una vera terapia. Ho scritto un libro molto personale ma che rimane ancora oggi nella mia cerchia familiare. Incoraggiato da Nadine Enguehard, direttrice della libreria Écommoy, ho scritto un romanzo poliziesco pubblicato l’anno scorso grazie a Laurence Auviu, un autobiografo della regione che si è occupato dell’impaginazione. Questo libro “Il dramma delle pietre sollevate… nel comune di Écommoy” è stato ben accolto dal pubblico e i lettori mi hanno chiesto di scrivere un seguito, inizialmente non era previsto”.
Ciò significa che questo nuovo libro è inseparabile dal primo?
“In effetti, è preferibile aver letto il primo per entrare nel secondo. Questa volta si tratta di un omicidio avvenuto in Place de la République a Écommoy, proprio di fronte alla chiesa. Ci dirigiamo verso rue du Cormier dove vediamo una misteriosa donna bionda che si avvicina a un personaggio del libro. Contiamo sulla gendarmeria di Écommoy per portare avanti le indagini”.
Pensi che continuerai a scrivere un altro romanzo poliziesco?
“Dopo questi due libri, sto davvero andando avanti. Ho un nuovo progetto di libro, completamente diverso, che ho già iniziato, sarà una sorpresa”.
L’autore sarà presente alla Fiera del libro e degli autori domenica 8 dicembre, Salle Richefeu di Écommoy, dalle 10:00 alle 18:00. Ingresso gratuito.
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