L’album vincitore del Premio Letterario del Governatore Generale 2024, categoria Letteratura per bambini – libro illustrato | Filo culturale atuvu.ca – Notizie

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Il Canada Council for the Arts ha annunciato i vincitori dei Governor General’s Literary Awards 2024. Fondati nel 1936, questi premi sono tra i più antichi e prestigiosi riconoscimenti letterari assegnati in Canada, con premi annuali per un totale di 450.000 dollari.

Ad ogni categoria è assegnata una commissione di valutazione paritaria, in francese e inglese, per selezionare i finalisti.

I finalisti nella categoria Letteratura per ragazzi – libri illustrati

Margot vuole i baffi (3 anni +)

Iris Boudreau (testo) e Richard Écrapou (illustrazioni) alle Éditions de la Bagnole

Ah, questi bambini! Quando hanno qualcosa in testa, è difficile convincerli a cambiare rotta! È il caso di Margot e della sua vera passione: i baffi!

Ha così tanti progetti per il giorno in cui finalmente i suoi baffi cresceranno! Assomiglierà a quello di suo padre o del custode della scuola?

Immaginate la sua delusione quando suo padre gli spiega che le ragazze non hanno i baffi!

Un album stravagante, colorato e divertente che esplora i temi della diversità, dell’intraprendenza, della fiducia in se stessi e… delle tenaci ed effimere ossessioni dei bambini.

“E allora ecco, non ero proprio felice… Anche il mio fratellino che non è per niente bello e che sbava dappertutto, un giorno avrebbe avuto i baffi, e io no? Ingiustizia! »

Giornata tempestosa (3 anni +)

Marianne Ferrer (testo e illustrazioni) presso Éditions Monsieur Ed

Una civetta sorpresa da un forte temporale, lottando contro i capricci del tempo, si incammina verso il suo nido. Si imbatte in un cane bianco e riccio, lì, davanti a lui, come se un fulmine lo avesse fatto cadere lì.

L’uccello lo invita a rifugiarsi presso di lui; si conoscono condividendo un buon tè caldo, un pallone con cui giocare, una passeggiata nel bosco e semplici conversazioni… L’amicizia si sviluppa, finché non arriva un’altra tempesta.

Un album magnifico che mi tocca particolarmente, perché parla di un temporale e di un cane molto peloso, due cose che mi piacciono molto! Con molta delicatezza, sia nelle parole che nelle illustrazioni, affronta l’accettazione della differenza e di un’amicizia improbabile.

“Di solito mi piace la pioggia… E ora mi piace ancora di più, perché mi ricorda te.” »

Filo d’Alfeo (4 anni +)

Marie-Andrée Arsenault (testo) e Dominique Leroux (illustrazioni) alle Éditions La Morue verte

La storia è ambientata nell’Îles-de-la-Madeleine, un luogo magnifico dove i residenti sono abituati a vedere i loro cari partire e tornare nel corso delle stagioni. Lì incontriamo Claire, la figlia di mezzo di una famiglia Magdalen che possiede un faro. La bambina ha il cuore pesante perché la sorella maggiore lascerà l’isola per diversi mesi per motivi di studio.

Quando se ne va, Alphée affida a Claire la sua scatola da ricamo; sperando che sua sorella minore sappia come ricavarne tesori.

Per passare il tempo, all’ombra del faro, Claire utilizza del filo da tessitura per creare un nido per una rondine ferita; volerà via a sua volta. Ha scoperto le costellazioni con suo padre. Ha imparato a ricamare con l’aiuto di sua madre.

In tutte le pagine, le frasi poetiche che scorrono su illustrazioni basate su collage di varie trame, pezzi di carta, tessuti, ritagli di arazzi e un filo dei creatori rendono omaggio alla solitudine, alla noia e al ritmo che le stagioni impongono a questi isolani.

“Tra gli oggetti preziosi di Alfeo scelgo un nuovo filo, lo attorciglio attorno alla lacrima della sirena e ne faccio una collana, un tesoro da indossare. (…)

Dalla banchina una barca riparte mentre una sagoma corre verso la casa. (…)

Alphée mi tiene a lungo tra le sue braccia.

— Dimmi, Claire, cosa hai fatto con i miei materiali da ricamo?

Mi tolgo la collana e gliela metto al collo.

Poi lo porto al faro per raccontargli tutto. »

Il primo albero di Natale (4 anni +)

Ovila Fontaine (testo) e Charlotte Parent (illustrazioni) alle Éditions La Pastèque

Questo racconto Innu ci porta nell’estremo nord, dove il freddo si fa sentire per diversi mesi. Il Grande Manitu, da spirito del bene, cerca un albero di Natale per addolcire gli inverni degli abitanti di questo clima rigido. Quale porterà loro gioia? Betulla, larice o abete rosso nero?

Il primo è malleabile e robusto e viene utilizzato per realizzare canoe e racchette da neve; la durezza del secondo permette di realizzare archi e slitte. Infine, i rami e il muschio dell’abete rosso vengono utilizzati per accendere i fuochi. Ciascuno dei tre alberi, credendosi il più imponente, rifiuta l’offerta di Grand-Manitu.

Il Grand-Manitu si rivolse allora all’essenza che in alcune occasioni aveva ignorato…

” – SÌ ! Voglio essere l’albero di Natale. I miei aghi e le mie gomme sono già usati come medicine. Voglio anche dare ai bambini la gioia e il piacere di decorarmi.

Il Grand-Manitu, soddisfatto della risposta dell’albero, gli disse:

— Poiché hai accettato la mia richiesta, ti darò un’altra qualità. Il tuo profumo sarà il più ricercato tra gli alberi. Imbalsamerete le tende degli Innu e il vostro profumo le guarirà. Andare ! Stabilisciti tra gli Innu. »

• Alla fine dell’album, un glossario delle parole Innu quotidiane in Innu-aimun con la traduzione francese

• L’album letto da Sharon Fontaine-Ishpatao su Ohdio

Storie fantastiche (e forse vere). (5 anni +)

Caroline Merola (testo e illustrazioni) pubblicato da Éditions La courte scale

L’autrice-illustratrice incontra gli alunni di una classe della scuola primaria per spiegare loro il suo lavoro. La conversazione prende una piega inaspettata: è il designer che impara qualcosa di nuovo e acerbo! Questi studenti hanno un’immaginazione sconfinata… a meno che le avventure di Béa, Olivier, Yasmine e tutti gli altri non siano vere?

In ogni caso, Caroline Merola li trova abbastanza interessanti da riunirli in un album che si rivela molto divertente!

L’estratto che segue è eloquente: le illustrazioni sono un necessario complemento al testo!

“I genitori di Antonietta si erano dati da fare per niente; la loro figlia voleva un cane. Alla fine Antonietta ne fu felicissima. Il suo drago non riportava la palla, ma aveva altre qualità. »

E l’album vincitore nella categoria “letteratura per ragazzi – libro illustrato” è… Il primo albero di Natale di Ovila Fontaine e Charlotte Parent, Éditions La Pastèque.

Gli autori (testo, illustrazione e traduzione) i cui libri vengono scelti come vincitori in una determinata categoria ricevono un premio di 25.000 dollari. Inoltre, queste persone riceveranno una copertina rilegata in pelle del loro libro.

Le case editrici dei libri vincitori ricevono 3.000 dollari per promuoverli. I finalisti ricevono un premio di $ 1.000. Complimenti a tutti gli artisti! Trova il vincitore della categoria Letteratura per ragazzi – testo su questo link.

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