«Prendi il respiro», un romanzo mozzafiato, amorevole e tragico di Geneviève Jannelle – rts.ch

«Prendi il respiro», un romanzo mozzafiato, amorevole e tragico di Geneviève Jannelle – rts.ch
«Prendi il respiro», un romanzo mozzafiato, amorevole e tragico di Geneviève Jannelle – rts.ch
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Il romanzo “Take Your Breath” di Geneviève Jannelle è la storia di un amore puro messo in discussione dal destino. Cosa fare quando ami pienamente e ti trovi di fronte alla malattia incurabile del tuo compagno? Possiamo davvero sopportare tutto per amore? Il suo libro alla fine si rivela un vortice di emozioni.

L’Eden incontra Anaïs. Tra questi due giovani l’amore è lì, unico, assoluto. Ecco due esseri coccolati per caso, trasportati da Cupido. Ma Anaïs vede chiaramente che Eden è riluttante a presentarla alla sua famiglia. E per una buona ragione, in questo film i tre bambini soffrono di una malattia genetica degenerativa, l’atassia di Friedreich. Il fratello maggiore è già morto, la sorella è colpita nella sua carne, resta solo Eden per il quale tutto questo è solo questione di tempo.

L’irreversibile contro la potenza dell’amore

Il romanzo dura dieci anni. Anaïs ed Eden ignorano la sfortuna e vivono pienamente, ridendo credendo di ingannare la morte. Ma l’atassia di Friedreich è una malattia crudele. All’inizio è tutto bello, poi pian piano le cose sfuggono di mano. La quebecchese Geneviève Jannelle pone questa domanda al centro del romanzo: dovremmo partire prima della fine? Dovremmo lasciare che l’altro muoia da solo?

Se me ne vado troppo in fretta, lascio l’amore meraviglioso che sto costruendo. C’è questa nozione di tempistica. Quando è il momento giusto per salvarsi la pelle in tutto questo?

Estratto dall’intervista a Geneviève Jannelle

L’idea per i personaggi è nata dal contatto con una coppia di amici più grandi alle prese con questa patologia. “Sono rimasta affascinata da questa malattia che a poco a poco blocca la persona nel suo corpo, ma anche dall’amore del marito che ha sacrificato la sua vita per sua moglie”, spiega Geneviève Jannelle.

L’autore vede in questa coppia il ventre di tale amore e la crudeltà del caso genetico. Legge il senso di colpa, la rabbia, la vergogna, l’isolamento, la tristezza, la paura, il dubbio, ma anche la gioia, la tenerezza, la fiducia, il bello e lo straordinario. Lavorando su personaggi più giovani, che le somigliano, rende ancora più concreto e crudele questo lento lavoro di scalzamento della degenerazione.

Anaïs vive negando la malattia il più a lungo possibile, cercando di estrarre quanta più bellezza possibile dalla relazione. E per me era molto importante che la luce di questo amore controbilanciasse la malattia.

Estratto dall’intervista a Geneviève Jannelle

L’Eden, promessa di un paradiso ritrovato e brutalità di un inferno svelato

Un romanzo in prima persona, breve, conciso, incisivo, scritto come un respiro, “Taking your Breath” esplora le nozioni di resilienza. Di fronte alla progressiva cancellazione di un essere, siamo tutti esposti. Geneviève Jannelle ci ricorda, attraverso questa storia, che la felicità è fugace e così anche la vita. “Take your Breath” si legge tutto d’un fiato, senza riuscire a metterlo giù e ci lascia senza fiato, molto tempo dopo aver chiuso il libro.

Catherine Fattebert/ms

Geneviève Jannelle, “Prendi il respiro”, Edizioni QuébecAmérique, marzo 2024.

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