In “Dietro la porta, una storia, un destino”, Michelle Tajan racconta il viaggio di Josiane Einstein, sui sentieri della Resistenza

In “Dietro la porta, una storia, un destino”, Michelle Tajan racconta il viaggio di Josiane Einstein, sui sentieri della Resistenza
In “Dietro la porta, una storia, un destino”, Michelle Tajan racconta il viaggio di Josiane Einstein, sui sentieri della Resistenza
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l’essenziale
Nuova serata tematica in arrivo, nell’ambito della manifestazione “Gimont, 80 anni di libertà”, sul tema della lettura e del ricordo, con un evento letterario attorno all’opera di Michelle Tajan.

Michelle Tajan, autrice di un’opera sulla vita di Josiane Einstein, vedova di un noto pittore, sarà presente a Gimont, nell’ambito di “Gimont, 80 anni di libertà”. La serata letteraria, attorno all’opera “Dietro la porta, una storia, un destino”, si svolgerà martedì prossimo, 14 maggio, a partire dalle 18,30, nel municipio di Gimont.

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Michelle Tajan si è particolarmente distinta con la pubblicazione di una piccola serie di libri illustrati, che raccontano la storia del suo villaggio di Sabaillan, “Vivere nei nostri villaggi”. Nel suo discorso di martedì parlerà del passato eroico di Josiane Dairin-Einstein durante l’occupazione nazista, un libro scritto su richiesta di Sabine. Raccolte le confidenze di Josiane Einstein, dopo un anno e mezzo di lavoro, è nato “Dietro la porta, una storia, un destino”.

Resistente fino a 16 anni

Michelle Tajan racconta l’infanzia della sua eroina, la sua adolescenza, l’esodo, l’adesione alla Resistenza nella Somme, dall’età di 16 anni, il suo arresto, ma anche la sua prigionia in un forte e in quattro campi in Germania, tra cui Ravensbrück. Racconta anche il suo ritorno e la rinnovata vitalità dopo gli eventi oscuri, l’incontro a Parigi con l’uomo che sarebbe diventato suo marito, il pittore William Einstein.

Lettura di brani, scambi con il pubblico, conversazioni, dibattiti e riflessioni: una serata emozionante che si preannuncia ricca di emozioni e ricordi, con a conclusione le dediche dell’autore. Dal 2014, in occasione del centenario della Grande Guerra, Michelle Tajan si interessa a coloro che sono partiti per combattere per “la Patria”. Conta così 75 soldati del suo comune, alcuni vi sono nati, altri vi sono venuti per lavorare o per sposarsi.

I suoi libri si possono trovare a casa dell’autrice su richiesta telefonica (06 42 54 36 97), nella sala da tè Tara, sotto la sala centrale o presso la tipografia “Chez Christel”, all’Intermarché di Lombez.

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