“Queste opere sono sopravvissute al passato…” si svolge a Rodez la Biennale del Libro d’Artista

“Queste opere sono sopravvissute al passato…” si svolge a Rodez la Biennale del Libro d’Artista
“Queste opere sono sopravvissute al passato…” si svolge a Rodez la Biennale del Libro d’Artista
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l’essenziale
Tra le “attività” proposte in vista di questa Biennale, l’esposizione di due eccezionali libri d’ore.

La IV Biennale del Libro d’Artista si presenta nel migliore dei modi. Sotto la guida dell’associazione Art in Folio, la mostra che si svolgerà il 9 e 10 novembre nel municipio, con una quarantina di artisti e rappresentanti di case editrici, sta già facendo scalpore. Mentre mercoledì si terrà una conferenza sul tema dei libri d’artista, al museo della Fenaille vengono svelati due veri gioielli. Vengono eccezionalmente rivelati due libri d’ore miniati, uno ad uso di Troyes e l’altro ad uso di Rodez, appartenenti rispettivamente alla Società delle Lettere e alla Mediateca. Due veri capolavori creati nel XV secolo, la finezza del design lascia ammirati.

Mercoledì conferenza

Questo mercoledì alle 18, nell’auditorium Rodez Agglomération, si terrà una conferenza di Arne Aullas, di Avignone, sul tema “Cos’è un libro d’artista?” » Quanto basta per lanciare i preamboli di questa biennale che si svolgerà nel municipio il 9 e 10 novembre. Questo convegno è un’iniziativa dell’associazione dipartimentale dell’Ordine Nazionale al Merito. “La cultura è un pilastro per lo sviluppo della civiltà, della cittadinanza e della buona cittadinanza”, afferma Colette Cambournac, membro dell’associazione.
Il tema vuole essere tanto più affascinante in quanto l’associazione Art in Folio, organizzatrice della biennale, ha proposto un’artista talentuosa, più volte premiata per il suo lavoro e che insegna anche questa pratica. Conferenza aperta a tutti.

Entrambi sono esposti in una sala del museo Fenaille, situata al termine della visita. “Queste opere sono sopravvissute del passato”, afferma il direttore del museo Aurélien Pierre, felice di poterle presentare, insieme ai rappresentanti di Art in Folio e della Società delle lettere. Data la loro fragilità, saranno esposti solo fino al 10 novembre. Ma è possibile osservarli più da vicino sul vostro computer, queste due collezioni sono state digitalizzate. E osservare ancora più da vicino la notevole finezza del lavoro svolto.

“Con la mostra che stiamo preparando al museo Denys-Puech sui manoscritti di René Duran, alcuni dei quali su carta assorbente, copriremo 500 anni di storia”, si rallegra Caroline Gil. Mostra che sarà visitabile il 9 e 10 novembre, nei giorni della Biennale. «Saremo presenti anche al museo Soulages, con una conferenza il 31 ottobre sulle cartiere dell’Aveyron», prosegue Patrice Lemoux.

La Biennale del Libro d’Artista prende quindi dimora un po’ ovunque in città, soprattutto con gli alberi dei desideri che ha installato nel municipio, al MJC e nelle case del quartiere, ma anche con le diverse mostre sulla carta che fioriranno nelle gallerie della città.

Vai all’albero dei desideri

Nell’ambito di questa IV Biennale e ispirandosi a una tradizione asiatica messa in risalto dall’artista e moglie di John Lennon Yoko Ono, l’associazione Art in Folio ha collocato quattro alberi dei desideri in città. Cioè al municipio, al MJC e nei centri quartieri di Ramadier e Gourgan. “I desideri raccolti verranno consegnati all’artista Gérard Marty, al quale chiederemo di realizzare un libro d’artista. Un libro che sarà offerto alla mediateca”, spiegano Caroline Gil e Patrice Lemoux, dell’associazione Art in Folio. “Speriamo che questi alberi uniscano anche le persone che verranno alla Biennale. »

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