LA CRONACA DI ÉRIC NEUHOFF – Il romanzo del drammaturgo britannico, che presto sarà adattato per il cinema, lascia il sapore del sale sulla pelle.
Lo schermo del suo computer è rotto, ma tutta la sua vita è andata in frantumi, come il finto vaso greco che ha lasciato cadere sulle piastrelle della loro casa al mare. Quest’estate 2015, Sofia si trova sulla costa andalusa con sua madre affetta da una misteriosa malattia che le impedisce di camminare. Hanno un appuntamento alla clinica del dottor Gomez. La pratica di fissare prezzi da capogiro: sono stati costretti a ipotecare il loro appartamento londinese (25mila euro). Il medico ordina alla donna paralizzata di interrompere tutte le cure. A Sofia consiglia di rubare un pesce da una bancarella del mercato. Una strana atmosfera grava su questa vacanza che tale non è.
Fin dalle prime pagine, il giovane narratore viene punto da una medusa. Una sarta tedesca non è insensibile al suo fascino. Ingrid ricama la parola “Désirée” su una camicetta per Sofia (che potrebbe non aver letto correttamente l’etichetta). Al club subacqueo un pastore tedesco non smette di abbaiare. Al bar locale, Sofia vede che c’è…
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