Hervé Le Tellier parla durante il festival letterario

Hervé Le Tellier parla durante il festival letterario
Hervé Le Tellier parla durante il festival letterario
-

l’essenziale
Domani sera si chiudono le porte del festival letterario “Villeneuve se livre”, presieduto da Corinne Royer e Hervé Le Téllier.

Quest’ultimo, in assenza di Corinne Royer, ha preso parte al gioco di domande e risposte incontrando i suoi lettori durante diverse sessioni pubbliche.
Se Hervé Le Tellier conosce Villeneuve, la sua risposta è semplice. “Sono stato qui diverse volte prima. Già su invito del festival, ma tanti anni fa, su invito di un comune precedente. È una città molto piacevole in cui vivere, dove ti senti bene.”

Quanto alla forza di questo tipo di eventi, “è innegabile. È importante far conoscere libri e letture, incontrare i lettori. Sai, scrivere è un atto molto solitario. È solo in rare occasioni che gli scrittori possono incontrare i loro lettori e interagire con loro. È anche un’opportunità per me di incontrare amici scrittori. Non necessariamente le nostre strade si incrociano molto. E questo tipo di evento è una buona occasione per chiacchierare tra loro. Sono questi incontri che danno vita al libro. Tutto è buono da fare per promuovere la lettura in tutte le sue forme”.

E Hervé Le Tellier conosce molte forme. È anche membro dell’Oulipo. “Ci incontriamo per confrontare il nostro lavoro. È estremamente ricco lavorare su certe opere con vincoli, alla base del movimento Oulipo. È un vero e proprio progetto collettivo che ci permette di reinventarci”.

Il festival letterario continua fino a domenica in Place Lafayette e sulla piazza della chiesa.

-

PREV Gli 8 peggiori adattamenti da libro a film
NEXT Felicita Sala, “Se esaurisci tutte le tue parole” (La Pastèque)