Oltre 50.000 visitatori alla IV Fiera del Libro del Maghreb a Oujda

Oltre 50.000 visitatori alla IV Fiera del Libro del Maghreb a Oujda
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La quarta edizione della Fiera del libro del Maghreb “Lettere dal Maghreb” ha attirato più di 50.000 visitatori, tra cui 6.000 bambini, ha annunciato domenica a Oujda il direttore del centro di sviluppo dell’Agenzia per lo sviluppo della regione orientale, El Kébir Hannou.

Durante una conferenza stampa dedicata alla presentazione dei risultati di questa quarta edizione della Fiera del Libro del Maghreb (17-21 aprile), Hannou ha indicato che l’edizione di quest’anno ha attirato un numero record di visitatori rispetto alla precedente edizione del 2019 ( circa 40.000).

Inoltre, ha notato la partecipazione di più di 71 intellettuali marocchini e stranieri in 19 tavole rotonde, 51 espositori, tra cui 31 editori ufficiali di Casablanca, Rabat, Marrakech, Fez e Tangeri, nonché 20 istituzioni pubbliche che pubblicano pubblicazioni e rapporti ufficiali. .

Per quanto riguarda le attività “Fuori le mura”, precisa che comprendono tre workshop presso l’Università Mohammed I con la partecipazione di 4 esperti, 3 incontri presso il liceo Omar Ben Abdel Aziz e 3 conferenze presso la locale prigione di Oujda a beneficio di prigionieri.

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Organizzato sotto l’alto patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, questo evento culturale è stato caratterizzato dallo svolgimento di 10 laboratori per giovani e 3 per bambini nei settori della fotografia, del fumetto e delle arti plastiche, oltre a 2 serate poetiche e una serata visiva mostra d’arte, ha aggiunto.

Per quanto riguarda le firme, il rappresentante dell’Agenzia per lo sviluppo della Regione Orientale (organizzatrice del Salon) ha segnalato che nello spazio del caffè letterario hanno avuto luogo più di 20 firme di scrittori e poeti delle città di Oujda, Nador, Fez e Casablanca, rilevando che tre personalità sono state onorate in occasione di questo evento culturale.

Nel corso della conferenza stampa, che ha visto la partecipazione del presidente della Fiera del Libro del Maghreb, del direttore dell’Agenzia per lo Sviluppo Orientale, Mohamed Mbarki, del presidente dell’Università Mohamed I, Yassine Zaghloul, e dei direttori del Salon, Jalal Hakmaoui e Jalil Bennani, ha sottolineato che questo evento culturale ha raggiunto i suoi obiettivi scientifici e pubblici grazie ad una programmazione generale che ha adottato standard internazionali, rilevando che questo successo si riflette nella grande affluenza di pubblico al Salon, nella qualità del dibattito e nella forte partecipazione nei suoi incontri e tavole rotonde.

Collocato sotto il tema “La scrittura e il tempo”, questo evento mira a rafforzare l’influenza culturale della città di Oujda e della regione orientale. Si distingue per la partecipazione di scrittori, ricercatori, romanzieri, filosofi e poeti provenienti da paesi africani, arabi ed europei, consentendo a 31 case editrici marocchine e straniere di presentare le loro nuove pubblicazioni.

Organizzato dall’Agenzia per lo Sviluppo Orientale, in collaborazione con il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, la Wilaya della Regione Orientale, il Consiglio Regionale, il Comune di Oujda, l’Università Mohammed I, l’Accademia Regionale di Istruzione e Formazione e l’ Fondazione marocchina per la promozione dell’educazione prescolare, questo evento culturale vuole essere un evento imperdibile per il dialogo tra culture e civiltà, dove la creatività marocchina incontra il comune universale per un futuro in cui prevale la pace.

Con MAPPA

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