Il Programma alimentare mondiale (WFP) e il Ministero dell'agricoltura e dell'allevamento del Madagascar hanno appena formato una partnership per trasformare i sistemi agricoli del paese e promuovere la sicurezza alimentare e nutrizionale, ha appreso l'APA.
Un ambizioso memorandum d'intesa è stato firmato tra il Programma alimentare mondiale (WFP) e il Ministero dell'Agricoltura e dell'allevamento del Madagascar. Questo partenariato strategico, in vigore dal dicembre 2024 per un periodo di quattro anni, mira a trasformare i sistemi agricoli del Paese e a promuovere la sicurezza alimentare e nutrizionale, informa la nota ricevuta questo lunedì dall'APA.
Questo protocollo si basa su quattro assi principali. La prima riguarda il sostegno alle politiche agricole, attraverso la definizione e l'attuazione di adeguate strategie per lo sviluppo sostenibile. La seconda si concentra sul coordinamento delle iniziative, con la creazione di meccanismi efficaci per guidare e monitorare i progetti congiunti.
Il terzo è legato al rafforzamento della resilienza delle comunità, attraverso iniziative volte a raggiungere l’autosufficienza alimentare di fronte alle sfide climatiche ed economiche. Infine, la promozione della cooperazione Sud-Sud dovrebbe incoraggiare lo scambio di esperienze e innovazioni tra i paesi partner.
“Attraverso soluzioni innovative, inclusive e adeguate, stiamo collaborando con i nostri partner per costruire sistemi alimentari in grado di resistere agli shock e garantire la dignità umana”, ha sottolineato Mamadou Mbaye, direttore e rappresentante ad interim del WFP in Madagascar.
Tra le iniziative previste troviamo la promozione dei pasti scolastici prodotti localmente, la gestione del rischio climatico attraverso un’agricoltura resiliente, o anche l’assicurazione agricola e le energie rinnovabili grazie all’iniziativa Rapid Rural Transformation.
Un settore agricolo fondamentale ma fragile
L’agricoltura, pilastro dell’economia malgascia, rappresenta circa il 24% del PIL e impiega quasi l’80% della popolazione attiva. Tuttavia, il settore si trova ad affrontare gravi ostacoli: shock climatici, bassa produttività, perdite post-raccolto significative e infrastrutture insufficienti.
Per il ministro dell'Agricoltura e dell'allevamento, HEM Hajarison François Sergio, questa iniziativa segna un significativo passo avanti. “Questo accordo, frutto di un’eccellente cooperazione tra la Repubblica del Madagascar e il WFP, fa parte di un approccio ambizioso e visionario. Riflette la nostra determinazione condivisa ad affrontare le sfide strategiche della sicurezza alimentare, dello sviluppo sostenibile e della resilienza agli shock climatici ed economici”, ha affermato.
Il memorandum d’intesa fa parte del Piano strategico nazionale del WFP (2024-2028), che mira a rafforzare la resilienza delle comunità rurali. Le sue priorità includono lo sviluppo di catene del valore agricole sensibili alla nutrizione, la creazione di riserve alimentari per i periodi di crisi, nonché il sostegno al Piano d’azione nazionale multisettoriale per la nutrizione IV.
ARD/Sf/te/APA