Sparato per sbaglio a Besançon in un contesto di traffico di droga: “È stato ucciso come un animale”
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I due imputati devono rispondere dell’omicidio di Houcine Hakkar, commesso l’8 marzo 2020 a Besançon. Il primo, che i suoi amici del vicinato chiamano “Microbe”, è sospettato di aver spruzzato il veicolo di un povero uomo innocente, di nome Houcine Hakkar, con il suo HK MP5. Il suo compagno, Melk Ghezali detto “Laser”, è considerato dagli investigatori il conducente di questa Mégane RS rossa che inseguiva le vittime per le strade di Besançon.