La località di Alimbongo (territorio del Lubero) è finalmente passata sotto il controllo dei ribelli dell’M23 sostenuti dal Ruanda nonostante 15 giorni di resistenza da parte dell’esercito congolese. Gli abitanti di Alimbongo testimoniano ad Actualite.cd che i ribelli hanno firmato il loro ingresso in questa località intorno alle 17, ora locale, al termine dei combattimenti che li contrapponevano all’esercito congolese dalle 10 del mattino.
Alimbongo, nel dominio di Bamate, era stato fino ad allora il principale presidio strategico dell’esercito dopo l’annuncio del cessate il fuoco da parte degli Stati Uniti d’America all’inizio di agosto, il giorno dopo la caduta di Kirumba, Kayna e Kanyabayonga.
La sua caduta segue quella di Matembe, conquistata domenica dai ribelli. Con la caduta di Alimbongo, i ribelli dell’M23 firmarono il loro ingresso nel dominio di Bamate e avanzarono verso il centro di Lubero. Direzione che attualmente sta subendo un significativo afflusso di sfollati di guerra.
Alimbongo è caduta mentre i residenti speravano nella vittoria dell’esercito congolese che ha resistito 15 giorni e ha tentato anche di respingere i ribelli a Mighobwe e Luofu, attorno a Kirumba.
Un notabile di Alimbongo parla di problemi logistici all’interno delle FARDC che non dispongono di mezzi sufficienti per spostarsi. I loro veicoli Kamaz acquistati durante l’era Kabila sono invecchiati e l’esercito è tornato alle vecchie abitudini di utilizzare veicoli civili. La stessa fonte solleva anche la questione degli appelli al rispetto del cessate il fuoco che stanno gettando nello sconcerto i soldati congolesi.
Fonti militari non vogliono per il momento commentare questo nuovo cambiamento nei rapporti di forza al fronte nel territorio di Lubero. .
Claude Sengenya
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