Due persone sono state uccise lunedì in una sparatoria in una scuola cristiana a Madison, nel nord degli Stati Uniti, e un giovane sospettato è stato trovato morto, ha detto la polizia. Il sospettato è uno studente della scuola privata Abundant Life Christian School nello stato del Wisconsin, che accoglie quasi 400 studenti, dalla scuola materna alle superiori.
Sette persone sono state ricoverate negli ospedali locali con ferite che vanno da lievi a gravi, ha detto il capo della polizia di Madison, Shon Barnes, in una conferenza stampa. Un portavoce ha interrotto la conferenza stampa per fornire un nuovo bilancio di cinque vittime, compreso il presunto assassino, e cinque feriti, ma la polizia di Madison ha poi rivisto il bilancio delle vittime al ribasso.
Tony Evers, governatore del Wisconsin, ha detto sul suo .
Il presidente Joe Biden viene tenuto informato della situazione, ha affermato la Casa Bianca.
“Preghiere richieste! (…) Stiamo monitorando l’evolversi della situazione. Condivideremo le informazioni non appena possibile”, ha scritto Abundant Life Christian School sul suo account Facebook.
Nel grafico
Stati Uniti: una sparatoria ogni sei mesi tra il 1988 e il 2011
Pubblicato il 17 giugno 2024 alle 16:57
Pedaggio pesante
Gli Stati Uniti stanno pagando un prezzo molto alto per la diffusione delle armi da fuoco sul proprio territorio e per la facilità con cui gli americani possono accedervi.
L’opinione
“Portare armi è profondamente radicato nella psiche americana”
Pubblicato il 17 giugno 2024 alle 16:59 / Modificato il 17 giugno 2024 alle 17:00
Gli americani, i repubblicani in particolare, sono visceralmente attaccati al Secondo Emendamento della Costituzione, che garantisce loro il diritto di possedere un’arma da fuoco. E la NRA, una potente lobby delle armi, difende questa destra con le unghie e con i denti ricoprendo i candidati repubblicani con milioni di dollari.
Valérie de Graffenried, ex corrispondente di Le Temps negli Stati Uniti
Leggi l’editoriale completo: Sparatorie di massa, l’insopportabile farsa americana
Gli omicidi nelle scuole sconvolgono particolarmente l’opinione pubblica, come quello perpetrato nel 2012 da un pazzo in una scuola elementare del Connecticut, durante il quale furono uccisi 20 bambini di 6 e 7 anni.
Un evento così traumatico si è ripetuto nel maggio 2022, quando un uomo di 18 anni ha sparato e ucciso 19 studenti e due insegnanti in una scuola elementare a Uvalde, in Texas. Tra queste due tragedie, un massacro commesso in una scuola superiore della Florida, il 14 febbraio 2018 a Parkland, ha innescato un vasto movimento nazionale, con i giovani in prima linea, per chiedere una regolamentazione più rigorosa delle armi individuali negli Stati Uniti.