Una barca che trasportava 31 turisti e 13 membri dell’equipaggio è affondata al largo della costa egiziana di Marsa Alam, sul Mar Rosso, secondo quanto riferito lunedì dai media locali. Ventotto persone sono state salvate, mentre 16 risultano ancora disperse.
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25 novembre 2024 – 20:36
(Keystone-ATS) Il governatorato ha indicato in un nuovo rapporto che tra queste 16 persone scomparse, ci sono quattro egiziani e 12 stranieri.
Ha aggiunto che l’imbarcazione, di proprietà di un cittadino egiziano, trasportava passeggeri provenienti dalla Germania, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti, dalla Polonia, dal Belgio, dalla Svizzera, dalla Finlandia, dalla Cina, dalla Slovacchia, dalla Spagna e dall’Irlanda.
Tra i passeggeri c’erano due svizzeri, ha detto in precedenza all’agenzia di stampa tedesca dpa il governatore della regione, il maggiore generale Amr Hanafi.
Onda improvvisa
La Sea Story, una nave da crociera specializzata in immersioni, ha lanciato segnali di soccorso alle 5:30 (4:30 in Svizzera), secondo un comunicato stampa del governatorato del Mar Rosso. Ha lasciato Port Ghalib, nel sud-est dell’Egitto, domenica per una spedizione di diversi giorni. Il suo arrivo a Hurghada, 200 chilometri più a nord, sarebbe dovuto avvenire venerdì.
Il governatore del Mar Rosso, Amr Hanafi, ha affermato che, secondo le prime informazioni, “un’onda improvvisa e grande” ha colpito la barca, facendola capovolgere. Alcuni passeggeri non sono riusciti a scappare perché si trovavano nelle cabine.
Il governatore ha detto che i sopravvissuti sono stati salvati durante un’operazione aerea, mentre altri sono stati evacuati a bordo di una nave militare. “La ricerca continua attivamente in collaborazione con la marina e le forze armate”, ha affermato in una nota.
La nave è stata ispezionata a marzo
Secondo Amr Hanafi, la nave aveva superato l’ultima ispezione nel marzo 2024, senza che fosse segnalato alcun problema tecnico.
Il Mar Rosso, una delle principali destinazioni turistiche dell’Egitto, attira ogni anno milioni di visitatori. Il settore del turismo, cruciale per questo Paese di 105 milioni di abitanti in piena crisi economica, dà lavoro a circa due milioni di persone e contribuisce per oltre il 10% al suo Pil.
Terzo incidente del genere quest’anno
L’incidente di lunedì è almeno il terzo del genere segnalato quest’anno vicino a Marsa Alam. All’inizio di novembre, 30 persone sono state salvate quando una barca per le immersioni è affondata vicino al famoso Deadalus Reef.
Lo scorso giugno, una ventina di turisti francesi erano stati evacuati illesi prima che la loro barca affondasse in un incidente simile. Un anno prima, tre turisti britannici avevano perso la vita quando un incendio aveva ridotto in cenere il loro yacht.