In Niger, venti soldati e un civile uccisi in un attacco “terroristico”.

In Niger, venti soldati e un civile uccisi in un attacco “terroristico”.
In Niger, venti soldati e un civile uccisi in un attacco “terroristico”.
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Venti soldati e un civile sono stati uccisi martedì 25 giugno nella parte occidentale del Niger in un attacco perpetrato da a “coalizione di gruppi terroristici armati”ha annunciato il Ministero della Difesa in un comunicato stampa diffuso dalla televisione nazionale, Télé Sahel.

“Martedì 25 giugno intorno alle ore 10.00 [11 heures à Paris]un distaccamento delle Forze di Difesa e Sicurezza [FDS] nella zona di controllo è stato oggetto di un attacco da parte di una coalizione di gruppi terroristici armati nei pressi del villaggio di Tassia”In “la zona della Terra”riferisce il ministero.

Diavolo nazionale

Riferisce “21 martiri tra cui un civile”, “nove feriti curati all’ospedale di Gothèye” e di “danneggiati due veicoli”. “Diverse dozzine di terroristi” furono uccisi, continua anche e “I rinforzi aerei e terrestri sono attualmente schierati per perquisire e distruggere il resto degli aggressori”.

“Da domani, mercoledì 26 giugno, sarà osservato un lutto nazionale di tre giorni su tutto il territorio nazionale, le bandiere saranno sventolate a mezz’asta”, ha dichiarato. Il Ministero ha assicurato “Determinazione incrollabile della FDS nel continuare questa lotta per la sovranità”.

Il dipartimento di Téra si trova nella regione di Tillabéri, parte della cosiddetta zona dei “tre confini”, tra Niger, Mali e Burkina Faso, divenuta un nascondiglio per i jihadisti saheliani affiliati all’Isis e ad Al-Qaeda.

Leggi l’intervista | Articolo riservato ai nostri abbonati Il ritiro delle giunte del Sahel dall’ECOWAS “conferma il divario geostrategico che si sta delineando nell’Africa occidentale”

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Il mondo con l’AFP

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