L’11 novembre 2024, nella calma ghiacciata delle acque norvegesi, una cattura inaspettata ha sorpreso un giovane pescatore e il suo equipaggio. Harald Engen, 22 anni, solitamente alla ricerca di halibut, si è ritrovato con un intruso metallico di 115 metri nelle sue reti: l’USS Virginia, un sottomarino nucleare americano.
Un sottomarino nelle reti da pesca?
Nel fiordo di Malangen, al largo di Tromsø, Harald Engen e il suo peschereccio Øygutt hanno vissuto una mattinata che passerà alla storia. Mentre tiravano su le reti, si bloccarono insolitamente. “Pensavamo che fosse un grosso pesce, ma quando la guardia costiera ha annunciato che si trattava di un sottomarino, siamo scoppiati tutti a ridere”, ha detto Harald ai media locali.
L’USS Virginia, un sottomarino nucleare di classe Virginiaha operato con discrezione in quest’area strategica. Lungo 115 metri e pesante 7.800 tonnellate, non riuscì tuttavia a evitare di impigliarsi. L’elica del gigante si è trovata bloccata, immobilizzando temporaneamente questa ammiraglia della marina americana.
Tanta paura, nessun danno… e meno reti
Le reti, indispensabili al lavoro quotidiano dei pescatori, furono sacrificate per liberare il sottomarino. Il loro valore, stimato tra 3.400 e 4.300 eurorappresenta una perdita significativa per Harald e il suo equipaggio. Fortunatamente, le autorità americane, attraverso la loro ambasciata in Norvegia, hanno promesso rapidamente un risarcimento.
Nonostante la singolarità dell’incidente, non si sono registrati feriti. La guardia costiera norvegese, a bordo della nave pattuglia KV Heimdal, ha gestito la situazione in modo efficace, tagliando le reti e consentendo al sottomarino di riprendere la sua missione.
Il fiordo di Malangen: un punto di passaggio per i sottomarini
Perché un sottomarino nucleare americano operava in questa zona? Il fiordo di Malangen è molto più di un luogo di pesca. Questa regione è a punto strategico per l’impiego di sottomarini nell’Artico.
Secondo fonti diplomatiche, la USS Virginia era in missione per monitorare e proteggere un’area sottoposta a crescente tensione geopolitica. La Norvegia, un partner chiave degli Stati Uniti nella NATO, svolge un ruolo fondamentale nel rifornimento di carburante e nel fornire supporto logistico ai sottomarini nucleari statunitensi. Questo sostegno è tanto più vitale in un contesto di crescenti tensioni tra NATO e Russia.
La Marina americana ha elogiato il ruolo della Norvegia, affermando che queste missioni mirano a ” scoraggiare e difendere il contesto di sicurezza sempre più complesso delle regioni nordiche ».
Elemento | Dettagli |
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Data | 11 novembre 2024 |
Luogo | Fiordo di Malangen, Tromsø, Norvegia |
Giocatori chiave | Harald Engen (pescatore), USS Virginia (sottomarino) |
Perdita economica | Reti stimati tra 3.400 e 4.300 euro |
Intervento | Guardia costiera norvegese (KV Heimdal) |
Missione strategica | Sorveglianza e rifornimento dell’Artico |
Sottomarini nelle tue reti? Benvenuti in Norvegia!
Con questo episodio incredibile, la Norvegia si distingue ancora una volta come una terra insolita. Tra balene spia e sottomarini giganti, i pescatori norvegesi sembrano sicuramente essere al centro delle storie più improbabili. Harald Engen, dal canto suo, non ha perso il sorriso, anche se ha perso le reti.
Quindi, se ti stai chiedendo cosa c’è di più esotico della pesca dell’halibut nei fiordi, Harald ha la risposta: un sottomarino nucleare.