due donne giudicate questo mercoledì per la fake news virale su Brigitte Macron

due donne giudicate questo mercoledì per la fake news virale su Brigitte Macron
due donne giudicate questo mercoledì per la fake news virale su Brigitte Macron
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Queste due donne, l’una presentandosi come “medium”, l’altra come “giornalista indipendente”, avevano trasmesso su YouTube nel dicembre 2021 una tesi definita “del tutto inverosimile” dalla First Lady. Una teoria secondo la quale Brigitte Macron, nata Trogneux, non è mai esistita, ma suo fratello Jean-Michel ha assunto questa identità dopo aver cambiato sesso.

Secondo questa teoria, che è riemersa regolarmente sui social network dall’elezione di Emmanuel Macron nel 2017, è all’opera una vasta cospirazione per nascondere questo cambiamento di stato civile. Questa voce portò anche ad accuse più gravi di abusi sui minori mosse contro la First Lady.

Diverse denunce

Le false informazioni hanno avuto un impatto maggiore dopo il video di Youtube, tanto da essere esportate a livello internazionale, in particolare e di recente negli Stati Uniti, dove sono diventate virali nell’estrema destra, nel bel mezzo della campagna presidenziale.

Nell’intervista durata quattro ore trasmessa su Youtube, le due donne hanno diffuso foto di Brigitte Macron e della sua famiglia, parlano di interventi chirurgici a cui si sarebbe sottoposta, sostenendo che non sarebbe stata la madre dei suoi tre figli e fornendo informazioni personali sul fratello di lui. .

Brigitte Macron aveva presentato una denuncia per diffamazione pubblica con il deposito di una causa civile il 31 gennaio 2022, portando al deferimento (quasi automatico nel diritto della stampa) delle due donne al tribunale penale.

Un’altra causa civile, per atti di invasione della privacy e violazione del diritto all’immagine, è stata annullata nel 2023 dai tribunali che hanno ritenuto che i fatti denunciati costituissero diffamazione.

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