Danni alla proprietà: un turista americano incide lettere sulle porte di un santuario giapponese

Danni alla proprietà: un turista americano incide lettere sulle porte di un santuario giapponese
Danni alla proprietà: un turista americano incide lettere sulle porte di un santuario giapponese
-

Un turista americano è stato arrestato in Giappone con l’accusa di aver inciso lettere su un tradizionale cancello di legno in un famoso santuario di Tokyo, ha detto giovedì la polizia locale.

L’americano Steve Lee Hayes, 65 anni, è stato arrestato mercoledì “con l’accusa di danni materiali”, quando avrebbe usato il suo chiodo per incidere lettere sul tradizionale cancello di legno eretto all’ingresso del santuario Meiji Jingu, portavoce della polizia metropolitana di Tokyo confermato a NBC News.

Il santuario in questione è tra i più visitati della capitale giapponese.

Non è chiaro cosa il turista americano abbia inciso nel legno, ma il “Japan Times” ha riferito che si trattava di cinque lettere in totale, secondo i media americani.

Questo arresto fa parte di una serie di incidenti che coinvolgono turisti stranieri, un numero crescente dei quali va in vacanza in Giappone, soprattutto grazie al valore dello yen.

Nel mese di ottobre, un’influencer cilena con 139.000 iscritti è stata oggetto di una campagna online virale molto negativa per aver pubblicato un video in cui faceva trazioni su un torii in un altro santuario giapponese.

Poi si è scusata, dicendo che “non era così [son] intenzione di mancare di rispetto” a questo luogo sacro.

Il Giappone, che gode di una popolarità senza precedenti tra i visitatori stranieri, afferma di voler accogliere 60 milioni di visitatori all’anno entro il 2030, quasi il doppio del record stabilito nel 2019.

Ma il comportamento indisciplinato e l’inciviltà dei turisti a volte dà fastidio.

Nell’antica capitale di Kyoto, i residenti si sono lamentati delle molestie nei confronti delle famose geishe della città.

E una città ai piedi del Monte Fuji ha installato in primavera una grande barriera, poi rimossa, per dissuadere le persone dallo scattare foto di un famoso punto panoramico del vulcano dietro un minimarket, con molti che si avventurano sulla strada per ottenere lo scatto perfetto.

Nuove misure di controllo della folla, come l’accesso a pagamento, per circa 12 euro, sono state introdotte anche sul sentiero più popolare che porta alla vetta del Monte Fuji.

-

PREV Nello Sri Lanka, secondo i risultati parziali, il campo presidenziale è molto più avanti rispetto alle elezioni legislative
NEXT In Francia: il “killer” senzatetto con la borsa lussemburghese sarà presentato al giudice