Israele annuncia che un soldato è stato ucciso in un attacco di droni Hezbollah

Israele annuncia che un soldato è stato ucciso in un attacco di droni Hezbollah
Israele annuncia che un soldato è stato ucciso in un attacco di droni Hezbollah
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Israele annuncia la morte di un soldato in un attacco di droni di Hezbollah. (Immagine illustrativa)

AFP

L’esercito israeliano ha annunciato giovedì la morte di uno dei suoi soldati, ucciso in un attacco di Hezbollah nel nord di Israele, teatro da quasi otto mesi di scontri transfrontalieri quasi quotidiani tra l’esercito israeliano e il movimento libanese, alleato di Hamas palestinese .

Giovedì scorso, l’esercito ha annunciato per la prima volta la morte “in combattimento” di questo soldato. Sul suo sito web è identificato come il sergente maggiore Refael Kauders, 39 anni.

Il tenente colonnello Peter Lerner ha dichiarato in una conferenza stampa tenutasi dopo il rilascio delle dichiarazioni dell’esercito che il soldato è stato ucciso mercoledì durante un attacco di droni di Hezbollah nella città di Hurfeish, vicino al monte Meron.

“Questo è un altro esempio di come Hezbollah stia cercando di penetrare nei sistemi di difesa israeliani”, ha detto il portavoce dell’esercito.

“Il risultato di questo attacco è ovviamente terribile poiché un soldato è stato ucciso”, ha detto ai giornalisti, “Hezbollah persiste e da otto mesi intensifica i suoi attacchi contro Israele quasi ogni giorno”.

Mercoledì, in un clima di guerra latente con Hezbollah, l’esercito ha annunciato che “due droni esplosivi lanciati dal Libano avevano colpito la zona di Hurfeish”, cittadina drusa situata a meno di 5 km dalla linea di demarcazione con il Libano.

Secondo il corrispondente militare del quotidiano Times of Israel, altri nove soldati sono rimasti feriti, di cui uno gravemente, in questi attacchi con droni.

L’esercito israeliano dichiara di aver perso 645 soldati dall’inizio della guerra, innescata il 7 ottobre dall’attacco a sorpresa del movimento islamico palestinese Hamas nel sud di Israele dalla Striscia di Gaza.

Questa guerra ha provocato la morte di 1.194 persone da parte israeliana, la maggioranza civili, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali israeliani.

Delle 251 persone prese in ostaggio il 7 ottobre, 120 sono ancora detenute a Gaza, di cui 41 sono morte secondo l’esercito israeliano.

In risposta, Israele ha lanciato un’offensiva di portata senza precedenti contro la Striscia di Gaza, dove afferma di voler eliminare Hamas. Secondo i dati del Ministero della Sanità del governo di Gaza guidato da Hamas, i bombardamenti e le operazioni militari israeliane hanno ucciso finora 36.654 persone, principalmente civili.

Al confine libanese, dal 7 ottobre si verificano quasi quotidianamente scontri transfrontalieri tra l’esercito israeliano e gli Hezbollah libanesi, sostenuti dall’Iran, o altri gruppi armati.

In quasi otto mesi, questa violenza ha provocato più di 450 morti in Libano, la maggior parte dei quali combattenti, e quasi 90 civili, secondo un conteggio dell’AFP. Da parte israeliana, secondo le autorità, negli scontri sono rimasti uccisi almeno 15 soldati e 11 civili.

Mercoledì il Dipartimento di Stato americano ha avvertito di una “escalation” al confine tra Israele e Libano, sottolineando che metterebbe a repentaglio la sicurezza di Israele, dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che il suo paese è “pronto per un’operazione molto intensa” sul suo fianco settentrionale.

(afp)

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