(Kiev) I servizi di sicurezza ucraini (SBU) hanno annunciato martedì l’arresto di due agenti di sicurezza sospettati di aver preparato l’assassinio del presidente Volodymyr Zelenskyj e di altri alti funzionari del Paese, su ordine di Mosca.
Inserito alle 8:06
L’SBU “ha smantellato una rete di agenti” dei servizi di sicurezza russi (FSB) che “stavano preparando l’assassinio del presidente ucraino”, ha detto la fonte in una nota.
Sono stati presi di mira anche altri “alti rappresentanti” della sfera militare e politica, come il capo dell’intelligence militare Kyrylo Budanov, hanno riferito i servizi ucraini.
I sospetti arrestati sono “due colonnelli” del servizio statale ucraino che fornisce sicurezza ai funzionari pubblici, hanno detto.
Questa rete è stata “supervisionata” dall’FSB e i due funzionari avrebbero “trasmesso informazioni riservate” alla Russia, ha affermato la SBU.
In particolare, avrebbero voluto reclutare soldati “vicini al servizio di sicurezza” del presidente Zelenskyj per “prenderlo in ostaggio e ucciderlo”, secondo le autorità ucraine.
Secondo la SBU, uno dei membri di questa presunta rete avrebbe ottenuto droni ed esplosivi.
L’Ucraina ha più volte denunciato tentativi di omicidio contro il suo presidente, altri alti funzionari o i loro parenti.
Ad aprile, secondo i procuratori polacchi e ucraini, un uomo sospettato di aver aiutato l’intelligence russa a preparare un attacco contro Volodymyr Zelenskyj è stato arrestato in Polonia.
La Russia è stata più volte accusata di aver avvelenato gli avversari del Cremlino in patria e all’estero, ma ha sempre negato le accuse.
