La coppia di eredi lussemburghesi immersa nell’araldica per la prima uscita di Guillaume dal trasferimento della luogotenenza

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Il granduca ereditario Guillaume e la granduchessa ereditaria Stéphanie hanno visitato una mostra dedicata all’araldica. Lo studio degli stemmi e degli stemmi è una scienza storica particolare, che rispetta un gran numero di codici e fa appello anche al simbolismo. La visita della coppia erede è avvenuta pochi giorni dopo il trasferimento della luogotenenza a Guglielmo.

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Guillaume e Stéphanie de Luxembourg decifrano il mondo dell’araldica

Questo martedì, il granduca ereditario Guillaume del Lussemburgo è diventato luogotenente rappresentante di suo padre, il granduca Henri, durante una cerimonia di giuramento alla Camera dei deputati. D’ora in poi l’erede al trono potrà agire in nome di suo padre, che resta capo di stato del Lussemburgo. Dopo aver vissuto questo grande momento, Guillaume è tornato rapidamente al lavoro.

La coppia di eredi granducali visita la mostra “Ars Heraldica – Il mondo degli stemmi” alla BnL (Foto: Maison du Grand Duc / Kary Barthelmey)

Questo venerdì 11 ottobre, non è stato in qualità di luogotenente rappresentante del granduca Henri, ma a suo nome, che Guillaume ha visitato una mostra alla Biblioteca nazionale (BnL). Lo accompagnava la granduchessa ereditaria Stéphanie. La BnL propone attualmente la mostra “Ars Heraldica – Il mondo degli stemmi”. Questo esplora la scienza storica dell’araldica, lo studio degli stemmi e degli stemmi.

Stéphanie del Lussemburgo davanti alle bandiere e agli stemmi del Lussemburgo (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)
Spiegazioni sul leone rosso lussemburghese e la sua variazione su diversi media (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)

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Una collezione di manoscritti araldici esposta alla BnL

A partire dal Medioevo, le grandi famiglie, nobili e non, utilizzarono gli stemmi per rappresentarsi, principalmente sui loro scudi. Successivamente lo stemma venne utilizzato per annunciarsi e i detentori lo vedono anche come la loro rappresentazione simbolica. Con uno sguardo contemporaneo agli stemmi di famiglia, possiamo rilevarne la storia, le sue alleanze, i suoi fatti d’arme o le sue origini leggendarie. Lo stemma può comprendere anche elementi simbolici che devono orientare la condotta dei suoi detentori.

Stéphanie e Guillaume apprendono le specificità dell’araldica (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)

Oggi gli stemmi sono utilizzati anche da ordini religiosi, associazioni, società sportive, comuni e, naturalmente, famiglie reali. Lo stemma del Granduca Henri, come simbolo dell’attuale capo di stato, è istituito da un decreto granducale del 2001. Lo scudo centrale è diviso in quattro parti, le parti 1 e 4 rappresentano lo scudo del Lussemburgo, una corona coronata leone rosso davanti a uno sfondo bordato di blu e bianco. Le parti 2 e 3 rappresentano lo scudo della famiglia Nassau, un leone giallo incoronato davanti a uno sfondo blu punteggiato d’oro. Al centro dello scudo c’è un altro scudo che è quello della famiglia Borbone-Parma, un giglio dorato circondato da un bordo rosso con conchiglie.

Il granduca ereditario Guillaume scopre parte dei manoscritti della collezione Loutsch (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)

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L’araldica utilizza un vocabolario molto specifico, soprattutto quando si tratta di elencare gli stemmi. Lo stemma è il modo in cui leggiamo lo stemma. Ad esempio, ogni colore ha un nome diverso. L’oro significa giallo, l’azzurro significa blu, il rosso è rosso e lo zibellino è nero. Anche i simboli, che noi chiamiamo mobili, hanno il loro nome specifico. Un leone con la testa di profilo è un leone; quando ha la testa di profilo diventa un leopardo. Quando il leone è rampante sta in piedi sulle zampe posteriori, quando è orizzontale è passante e viene chiamato leone leopardo.

La mostra ripercorre la storia dell’uso dell’araldica e ne svela il funzionamento (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)

Anche la granduchessa ereditaria Stéphanie, nata contessa della famiglia belga Lannoy, ha uno stemma. Il blasone dello stemma Lannoy è “ Argento con tre leoni Vert, coronati d’Oro, armati e languiti di Rosso “. Ciò significa che ci sono tre leoni verdi in piedi, con corone. I leoni tirano fuori la lingua e mostrano i loro artigli che sono rossi.

La coppia di eredi se ne va con un libretto esplicativo (Foto: Maison du Grand-Duc / Kary Barthelmey)

Il cuore di questa mostra è costituito dai preziosi manoscritti della collezione del dottor Jean-Claude Loutsch, donati alla Biblioteca nazionale nel 2021. Questa collezione comprende un insieme di 44 manoscritti antichi, metà dei quali sono esposti.

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Nicolas Fontaine

Redattore capo

Nicolas Fontaine è stato designer, redattore e autore per numerosi marchi e media belgi e francesi. Specialista delle notizie sulla famiglia reale, Nicolas ha fondato il sito Histoires royales di cui è caporedattore. [email protected]

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