– La Francia ha chiesto l’estradizione del sospettato arrestato a Ginevra
Sono in corso le operazioni per trasferire in Francia l’uomo, sospettato di aver ucciso uno studente 19enne a Parigi ma arrestato in Svizzera.
Pubblicato oggi alle 10:48
I partecipanti tengono cartelli con la scritta “Philippine avrebbe potuto essere nostra sorella” mentre le persone si riuniscono per rendere omaggio a Philippine, una studentessa parigina di 19 anni trovata morta e sepolta in un parco a ovest di Parigi.
AFP/GEOFFROY VAN DER HASSELT
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Mercoledì la Francia ha presentato alle autorità svizzere una richiesta di estradizione dell’uomo sospettato dell’omicidio di Philippine. Lo ha annunciato giovedì mattina il ministro della Giustizia francese, Didier Migaud su BFMTV.
“La Francia, ovviamente, insisterà affinché questa persona venga processata in Francia”, ha aggiunto il ministro. La richiesta “è stata avanzata dalla Francia in tempo. Ora la procedura deve fare il suo corso”.
Un’indagine giudiziaria è stata aperta per stupro e omicidio dopo la scoperta, il 21 settembre, del corpo di Philippine, una studentessa di 19 anni dell’Università Paris Dauphine, trovato sepolto nel Bois de Boulogne, nella parte occidentale di Parigi.
Il principale sospettato, un marocchino di 22 anni, è stato arrestato il 24 settembre nel cantone di Ginevra. “Oggi è detenuto in Svizzera, quindi c’è una garanzia riguardo alla sua detenzione”, ha assicurato Didier Migaud.
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