i legami bretoni e l’ombra del farmacista di Brest continuano a infestare

i legami bretoni e l’ombra del farmacista di Brest continuano a infestare
i legami bretoni e l’ombra del farmacista di Brest continuano a infestare
-

Nel 1994, l’Ordine del Tempio Solare ha gettato il mondo nell’orrore con il massacro di 74 seguaci. In Bretagna la setta aveva arruolato decine di fedeli, sotto l’influenza del guru Luc Jouret e delle sue reti occulte

Azienda

Dalla vita quotidiana alle grandi questioni, scopri i temi che compongono la società locale, come la giustizia, l’istruzione, la salute e la famiglia.

France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “Società”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

Trent’anni fa, nell’ottobre del 1994, l’orrore colpì l’Ordine del Tempio Solare, una setta apocalittica di cui il mondo scoprì l’esistenza attraverso un massacro di rara violenza.

Nel giro di pochi giorni, 53 adepti hanno perso la vita in condizioni atroci, tra Svizzera e Quebec. In totale, tra il 1994 e il 1997 sono state registrate 74 vittime, tra cui alcune in Francia, durante quello che inizialmente era stato descritto come “suicidio rituale”. Tra i morti: i fondatori della setta, Joseph Di Mambro e Luc Jouret.

Ricordo dei fatti: nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1994, in Svizzera furono scoperti 48 corpi in chalet bruciati, uccisi da proiettili o avvelenati. Il terrore è totale. Luc Jouret, il leader carismatico della setta, è accusato di aver orchestrato il dramma, mentre cominciano a emergere legami con la Bretagna.

Sotto la copertura delle associazioni “benessere”Luc Jouret si era infiltrato nella regione. Utilizzando temi popolari come l’omeopatia e l’alimentazione sana, è riuscito ad attirare e reclutare una cinquantina di seguaci in Bretagna, più in particolare nel paese di Brest. Conferenze sulla medicina alternativa e cassette che promuovevano le ideologie New Age erano tra i suoi strumenti di seduzione.

Renaud Marhic, ex giornalista specializzato in questa vicenda, sottolinea: “Jouret vedeva la Bretagna come una terra mistica, presumibilmente risparmiata durante un ipotetico giorno dell’Apocalisse.”

Il farmacista di Brest Claude Giron, fervente seguace della setta, avrebbe svolto un ruolo decisivo. Secondo Marhic, Giron avrebbe fabbricato i famosi kit omeopatici di sopravvivenza, distribuiti ai seguaci, e avrebbe ordinato fiale di Rohypnol, un potente sedativo sospettato di essere stato utilizzato per addormentare le vittime prima della loro esecuzione in Svizzera.

Claude Giron, farmacista a Brest e devoto seguace dell’Ordine del Tempio Solare, fu presto sospettato di aver fornito le sostanze che facilitarono il massacro. “È stato grazie a un ufficiale giudiziario incaricato da una famiglia che le indagini hanno scoperto un ordine anomalo di sedativi poco prima dei tragici eventi”, assicura Renaud Marhic.

Tuttavia, nonostante questi elementi inquietanti, Giron beneficerà dell’archiviazione del caso, per mancanza di prove sufficienti.

Oggi, su questa vicenda aleggia ancora l’ombra del dubbio. Il legame di Brest resta un elemento chiave per comprendere la dimensione internazionale e organizzata dell’Ordine del Tempio Solare.

Trent’anni dopo, le ramificazioni bretoni della setta hanno lasciato il segno. “Ciò che resta oggi a Brest sono gli ex seguaci felici di essere sfuggiti alla morte, ma che non hanno voglia di tornare su questo episodio”confida Renaud Marhic. Questi sopravvissuti, dopo essere stati prosciugati finanziariamente dalla setta, sono rimasti discreti, evitando qualsiasi copertura mediatica del loro passato all’interno di questa organizzazione mortale.

Durante gli ultimi giorni della setta, Luc Jouret si allontana dalla Bretagna. Membri che chiedono i loro soldi. Solo pochi seguaci, i più vulnerabili, lo seguirono nel suo ultimo viaggio nel sud della Francia, mentre la maggior parte dei seguaci di Brest finirono per allontanarsi dalla setta.

I massacri dell’Ordine del Tempio Solare nel 1994 segnarono una svolta decisiva nella lotta contro gli eccessi settari in Francia. Precedentemente percepito come “dolci sognatori”i seguaci delle sette hanno mostrato la loro pericolosità. Nel 2002 è stata creata una missione interministeriale per la vigilanza e la lotta contro le sette (MIVILUDES) per vigilare e prevenire tali abusi.

Tuttavia, 30 anni dopo, Renaud Marhic si rammarica che le risorse destinate alla lotta contro queste organizzazioni siano notevolmente diminuite: “La notizia ha cambiato focus e la vigilanza nei confronti delle sette è molto diminuita. Ciò che è accaduto con il Tempio Solare potrebbe, a lungo termine, ripetersi altrove”.

avec Sarra Bencherifa

-

PREV Guerra in Medio Oriente: Israele minaccia l’Iran con attacchi simili a quelli effettuati “a Gaza e Beirut”
NEXT almeno un morto e dieci feriti dopo l’attacco a Beersheba