“Tutta la parte occidentale dell’Algeria faceva parte del Marocco”. Lo scrittore algerino Boualem Sansal mette il dito sulla ferita

“Tutta la parte occidentale dell’Algeria faceva parte del Marocco”. Lo scrittore algerino Boualem Sansal mette il dito sulla ferita
“Tutta la parte occidentale dell’Algeria faceva parte del Marocco”. Lo scrittore algerino Boualem Sansal mette il dito sulla ferita
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In un’intervista ai media francesi “Confini”Boualem Sansal, Grand Prix du roman de l’Académie française 2015, ha lanciato un grosso sasso nello stagno del regime militare algerino. “Quando la Francia colonizzò l’Algeria, tutta la parte occidentale dell’Algeria faceva parte del Marocco, Tlemcen, Orano, fino a Mascara. Tutta questa regione faceva parte del Regno», affermò giudicando “arbitrario” la decisione dell’allora governo francese di annettere parte del Sahara orientale marocchino all’Algeria, allora dipartimento francese.

«Il Marocco, dovresti saperlo, è il paese più antico del mondo. Il Marocco esiste da 12 secoli. La Francia esiste da 1000 anni. Il Marocco è un antico Stato che è sempre stato potente (…) Ha costruito un impero fino al Senegal (…) “, ha sottolineato.

Tradimenti algerini

«Quando gli algerini, nel 1954, e anche poco prima, iniziarono la campagna per l’indipendenza, quando iniziò la guerra di liberazione nel novembre 1954, gli attivisti algerini presero contatto con il Marocco per accoglierli, aiutarli militarmente e finanziariamente e permettere loro di creare strutture militari basi. Il Marocco poi ha detto loro “Va bene”. Ma dopo la sua indipendenza, l’Algeria è diventata un paese comunista. Dietro c’è Mosca, il Marocco si è schierato dietro la Francia e gli americani. L’anno è il 1962, l’anno in cui l’Algeria ottenne l’indipendenza. Cosa sta facendo il Marocco? Il suo esercito torna in Algeria per riconquistare i suoi territori. E così ci fu una guerra per un anno, battaglie incredibili (…) Ci bombardammo a vicenda e poi, la ragione finì per prevalere, la mediazione internazionale fece sì che le cose venissero ripercorse un po’ ma sempre con sospetto“, ha spiegato lo scrittore.







E per aggiungere: “Il regime algerino è un regime militare. Ciò che hanno fatto i militari è stato inventare il Polisario per destabilizzare il Marocco perché volevano un sistema comunista. Non hanno voluto che gli algerini dicessero: forse se ci piacesse il Marocco sarebbe meglio, sarebbero più liberi, c’è il turismo, le cose vanno un po’ meglio.

Queste parole, uscite dalla bocca di un algerino, più che altro un intellettuale affermato, acquistano tutto il loro significato. L’opinione francese e quella internazionale in generale vengono così illuminate sui veri problemi della guerra condotta instancabilmente dal regime militare algerino contro gli interessi superiori del Marocco, primo fra tutti la sua integrità territoriale.

Una guerra per procura il cui obiettivo nascosto è nascondere il conflitto latente attorno a una parte del Sahara orientale marocchino troncato a vantaggio dell’Algeria.

Boualem Sansal, espresso biologico

Boualem Sansalnato il 15 ottobre 1949 a Theniet El Had, un piccolo villaggio sui monti Ouarsenis, è uno scrittore francofono-algerino di origine marocchina, principalmente romanziere ma anche saggista. Censurato in Algeria a causa della sua posizione molto critica nei confronti del potere in carica, ha pubblicato le sue opere in altri paesi come Francia e Germania. È vincitore di numerosi premi letterari, tra cui il Grand Prix du roman dell’Accademia di Francia 2015 per il suo romanzo 2084: la fine del mondo.

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