Nella nuova decisione, Alexandre de Moraes ha chiesto alla Banca Centrale del Brasile di “scongelare” i conti bancari e le attività finanziarie di X, in modo che la società possa “ricevere bonifici internazionali” ed “effettuare immediatamente il pagamento delle multe indicate”.
Le finanze dell’azienda in Brasile sono state congelate per ordine del tribunale alla fine di agosto, poco prima che la piattaforma diventasse inaccessibile nel paese.
Una feroce battaglia sulla loro concezione della libertà di espressione
Secondo la sentenza, fuori dal blocco imposto dallo stesso Alexandre de Moraes.
Prima della sua sospensione, circa 22 milioni di persone utilizzavano il social network in Brasile, il più grande mercato dell’America Latina.
Ma il 18 settembre il social network è tornato ampiamente accessibile nel Paese grazie a una manovra tecnica che gli ha permesso di aggirare il blocco, prima di essere nuovamente offline il giorno successivo. Da allora, l’azienda ha iniziato a soddisfare le richieste di Alexandre de Moraes di riprendere le attività.
Alexandre de Moraes ed Elon Musk sono impegnati da mesi in una feroce battaglia sulla loro concezione della libertà di espressione. Per Elon Musk il giudice è un “dittatore malvagio”. Il magistrato ritiene che i social network consentano la diffusione di informazioni che nuocciono alla democrazia.
