Il Var, sulla Costa Azzurra, ha tutte le caratteristiche di un piccolo paradiso baciato dal sole tra le montagne e il mare. Il dipartimento accoglie più di 8 milioni di turisti ogni anno. Per garantire la tranquillità di tutti, la sua capitale dispone di uno straordinario servizio di angeli custodi: i medici e gli infermieri della SAMU di Tolone. Sette squadre entrano in azione a pieno ritmo 4.000 volte l’anno. Nell’entroterra salvano la vita ai motociclisti feriti su strade piccole e insidiose e in situazioni di emergenza vanno alla ricerca di escursionisti persi nella boscaglia. Sulla costa compiono miracoli salvando decine di persone che stanno annegando. In città devono affrontare la piaga degli infarti, 6.500 all’anno nel dipartimento, che mietono vittime sempre più giovani. Infine, in periferia, sono in prima linea per affrontare i regolamenti di conti tra bande rivali. Percosse, scontri violenti, gli operatori di emergenza di Samu non risparmiano sforzi per aiutare le vittime in cattive condizioni. Con 1.000 chiamate al giorno ai 15 centralini, i medici di Samu possono contare anche su “Sauv-life”. Questa applicazione in forte espansione elenca quasi 400.000 soccorritori volontari in tutta la Francia inviati in caso di emergenza vicino a casa loro in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
