DayFR Italian

Justin Baldoni è sicuro che Ryan Reynolds lo abbia apertamente preso in giro in “Deadpool”

-
>
Disney/Marvel Si dice che il personaggio Nicepool in “Deadpool & Wolderine” sia una caricatura di Justin Baldoni.

Disney/Marvel

Si dice che il personaggio Nicepool in “Deadpool & Wolderine” sia una caricatura di Justin Baldoni.

PERSONE – Un ritratto poco lusinghiero, un po’ troppo simile. La guerra aperta tra Blake Lively e Justin Baldoni dopo la loro collaborazione al film Mai più continua. E sarebbe stato addirittura, senza che allora ce ne rendessimo conto, trasposto sul grande schermo in un altro lungometraggio. L’avvocato dell’attore è convinto che un personaggio in Deadpool e Wolverine si basa su di lui, su iniziativa di Ryan Reynolds. E non il più glorioso.

Justin Baldoni avrebbe infatti ispirato il personaggio di Nicepool, questa versione alternativa di Deadpool un po’ hippie, falsamente benevola e ridicolizzata. In ogni caso, questo è ciò che ha detto il suo avvocato Bryan Freedman in un’intervista per il podcast Lo spettacolo di Megyn Kelly. “Non c’è dubbio che questo dovrebbe rappresentare Justin. Chiunque abbia visto questo panino capisce. Per l’avvocato, questo è anche un argomento in più a favore del suo cliente: se Justin Baldoni avesse davvero molestato Blake Lively, come lei gli assicura, non sarebbe oggetto di simili abusi da parte del marito di quest’ultima, Ryan Reynolds, secondo al consiglio. “Se qualcuno viene molestato seriamente, non ci scherzerà. E’ troppo serio”, assicura.

Questa somiglianza tra Justin Baldoni e Nicepool è stata notata da molti spettatori al momento dell’uscita del film. Ma da quando la vicenda è venuta alla luce, ha assunto un’altra dimensione. Le varie apparizioni del personaggio Nicepool nel kolossal uscito nel luglio 2024 possono infatti essere intese come riferimenti a Justin Baldoni.

Diversi passaggi visti come riferimenti a Giustino Baldoni

« Aspetta di vedere Ladypool, è bellissima. Inoltre ha appena avuto un figlio e non si vede nemmeno », dice ad esempio Nicepool in una scena, evocando Ladypool, il personaggio interpretato da Blake Lively. Ricordiamo che quest’ultima ha accusato il regista di averla molestata sessualmente sul set di Mai piùma anche per averla “bodyshamed”, cioè discriminata sul suo fisico, nonostante avesse avuto da poco il suo 4° figlio.

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

Nel film Piscina mortaNicepool dice anche “ sognando di guadagnare con un podcast sul femminismo » o anche « essendo guarito dopo un trauma attraverso la spiritualità “. Elementi in cui è possibile riconoscere Giustino Baldoni. Quest’ultimo ha infatti lanciato un podcast dedicato al femminismo e alla mascolinità tossica dal titolo L’uomo abbastanza. L’attore ha parlato molto spesso anche della sua spiritualità, assicurando in particolare di identificarsi con il movimento religioso del Bahaismo che sostiene “ l’unità spirituale dell’umanità ».

Infine, uno dei riferimenti meno sottili ma anche più chiari per lo spettatore si trova nelle ambientazioni del film. Alla fine, Nicepool muore sotto una raffica di proiettili sparati da Ladypool. Muore davanti al negozio di un fiorista. È difficile non stabilire un collegamento con il film Mai più in cui Blake Lively è la proprietaria di un negozio di fiori quando incontra il personaggio di Justin Baldoni.

Le riprese di entrambi i film sono iniziate nella primavera del 2023 ed entrambi hanno dovuto essere sospesi a causa dello sciopero di Hollywood.

Il caso Lively-Baldoni

Come riportato da New York Times Il 21 dicembre, Blake Lively ha accusato Justin Baldoni e il produttore Jamey Heath di comportamenti e commenti inappropriati, in particolare di natura sessuale, durante le riprese del film. “Il signor Baldoni ha improvvisato un’intimità fisica che non era stata provata, coreografata o discussa con la signora Lively, senza il coinvolgimento di un coordinatore dell’intimità,” prevede in particolare la denuncia.

Il documento rivela e-mail e messaggi di testo che suggeriscono una campagna lanciata per infangare la reputazione di Blake Lively e distrarre da possibili commenti che potrebbe aver fatto riguardo al presunto comportamento dei due uomini.

Pochi giorni dopo, l’attore e regista ha sporto a sua volta denuncia contro il giornale per diffamazione. Ha anche accusato l’attrice di aver fatto pressioni sulla sua agenzia affinché lo licenziasse, sottolineandone il comportamento «violento» da Ryan Reynolds nei suoi confronti durante un incontro, sostenendo che anche lui era stato vittima di una campagna diffamatoria ed escluso, ad esempio, dalla première del film.

Vedi anche su HuffPost :

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

Related News :