da Parasite ad Anatomy of a Fall, la folle ascesa del distributore Neon

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Cosa abbiamo in comune? Immacolato, Titanio, Parassita, Anatomia di una caduta, Io, Tonya E Senza filtro ? La scatola di distribuzione Neon, che si è affermata in pochi anni nel cinema americano (e non solo).

Da anni ormai una nuova religione domina il cinema indipendente americano: A24. Fondato nel 2012, lo studio ha guadagnato un seguito fedele grazie ai film che ha prodotto (Mezza estate, Il Faro, Gemme non tagliate, Il Cavaliere Verde, L’area di interesse) e distribuito (Guerra civile, Eredità, Studenti che fanno le vacanze di primavera, Stanza verde, Una storia di fantasmi, Sotto il Lago d’Argento). Il trionfo diTutto ovunque e tutto in una volta confermato definitivamente il loro posto.

Ma da allora è stata fondata un’altra chiesa. Si chiama Neon, dal nome dello studio americano fondato nel 2017. Anche qui il curriculum è imponente lato distribuzione (Io, Tonya, Palm Springs, Possessore, Titanio, Spencer, Senza filtro, Immacolato), e i trionfi di Parassita E Anatomia di una caduta negli Stati Uniti offrirono loro una posizione privilegiata.

All’ombra dei grandi studi di Hollywood, Si combatte una guerra per il cinema indipendente? ? Neon sta diventando una delle migliori alternative allo studio system, soprattutto per il cinema non americano?

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una storia di violenza

Neon non perse un secondo per mostrare i denti. Fin dal primo anno, nel 2017, lo studio ha messo le mani sul film Io, Tonya con Margot Robbie, ambita da diversi pesi massimi. Hanno vinto la scommessa con 5 milioni di dollari (in co-distribuzione con 30WEST), mentre Netflix era pronta a rilasciarne altri 3. Loro Argomento d’oro: l’uscita al cinema degno di questo nome.

Questa non è stata la loro prima mossa degna di nota. Lo stesso anno, c’era Colossale (Anne Hathaway collegata a una specie di Godzilla), Il lotto cattivo (sotto-Mad Max cannibal di Ana Lily Amirpour), o anche Ingrid va a ovest con Aubrey Plaza ed Elizabeth Olsen. Ma Io, Tonya ha aperto loro le porte di Hollywood, con grandi successi al botteghino e fino agli Oscar (tre nomination come miglior attore non protagonista per Allison Janney).

Colossale: manifestoUno dei primi film acquistati da Neon

Questa competenza non è venuta dal nulla. Dietro Neon c’è due nomi: Tom Quinn e Tim League. Il primo è stato attraverso Magnolia Pictures (Ong Bak, Spintore, Redatto) e The Weinstein Company, dove ha lavorato per RADiUS (un distributore indipendente che ha pubblicato in particolare Segue). Il secondo aveva fondato una catena di cinema (Alamo Drafthouse Cinema) nel 1997, e una propria società di distribuzione nel 2010, Drafthouse Films (Scazzone, L’ABC della morte), che ancora esistono.

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