Un record abissale
Con il film che ha ricevuto recensioni particolarmente dure, il pubblico non avrebbe tentato la sorte. Uscito lo scorso agosto, durante la stagione di punta dei blockbuster estivi (mentre Deadpool e Wolverine è stato un successo), Terre di confine ha avuto un inizio ridicolo, incassando solo 16,5 milioni di dollari nella prima settimana. Un punteggio che è riuscito a malapena a raddoppiare in un mese, poiché secondo i dati condivisi da The Numbers, Terre di confine ora ha 32,6 milioni di dollari al botteghino.
Il motivo per cui se ne parla ora è perché la sua corsa è già finita. I film tendono a uscire sempre prima su VOD negli Stati Uniti, soprattutto se non funzionano, e Terre di confine non ha nemmeno aspettato un mese prima di arrivare sulle piattaforme di noleggio. È stato rilasciato su VOD il 30 agosto dall'altra parte dell'Atlantico, appena tre settimane dopo la sua uscita nelle sale. Il che significa che oggi, il suo risultato al botteghino non dovrebbe davvero salire ulteriormente.
32 milioni di dollari per un film che sarebbe costato 115 milioni di dollari, È un fallimento spettacolare, uno dei più clamorosi del 2024. Il budget di marketing e distribuzione del film sarebbe stato di soli 30 milioni di dollari. Avrebbe incassato solo 15,48 milioni di dollari al botteghino americano, il territorio più importante per la sua redditività. Ricordiamo che per essere redditizio, il film non avrebbe dovuto semplicemente superare i costi di produzione e marketing, ma raddoppiare o addirittura triplicare questo investimento. Vi rimandiamo all'eccellente video di Ecran Large per capire come analizzare i risultati di un film al botteghino.
Quindi sono un sacco di soldi persi, ma anche la fine di un universo condiviso. Perché sì, Randy Pitchford (Gearbox), sempre nei deliri di grandezza, voleva questo film per lanciare l'universo cinematografico della saga. Mancato.
