Dopo aver conquistato il pubblico marocchino, il film “Jouj”, diretto da Rabii Chajid, prodotto da Cineland e distribuito da Golden Afrique Ciné, debutta questa settimana sugli schermi francesi. Questo progetto è una vibrante testimonianza del dinamismo e della ricchezza del cinema marocchino. Il pubblico francese ha avuto l’opportunità di incontrare la troupe cinematografica durante l’anteprima francese.
Una produzione autenticamente marocchina
Cineland, la società di produzione di “Jouj”, e Golden Afrique Ciné sono liete di presentare questo film interamente prodotto in Marocco. Rabii Chajid, con il sostegno di Cineland, ha catturato l’essenza della cultura marocchina, offrendo così un’opera che risuona universalmente pur rimanendo ancorata alla sua identità locale.
Visione e impegno
Il nostro impegno per il cinema marocchino trascende la semplice produzione cinematografica. Noi di Cineland siamo appassionati del continuo sviluppo dell’industria cinematografica marocchina e del nostro ruolo attivo nell’arricchire e diversificare il panorama cinematografico globale. “Jouj” è solo l’inizio; abbiamo in cantiere molti altri progetti accattivanti, destinati ad affascinare il pubblico ben oltre i nostri confini, spiega Rachida Dolla (produttrice). Golden Afrique Ciné, presente nel Maghreb da più di 20 anni, che vanta esperienza nella distribuzione di film locali e internazionali, è il partner naturale di questa avventura.
Conquistare il pubblico francese
Dal 17 aprile, il pubblico francese potrà scoprire “Jouj” al cinema. Il film è distribuito da Golden Afrique Ciné in 41 sale per la prima settimana di uscita francese in tutto il paese. “Questa espansione in Francia segna un passo importante per noi, affermando il nostro desiderio di condividere la nostra cultura attraverso il cinema e di creare legami più forti tra Marocco e Francia. » (Rachida Dolla)
Scopri subito “Jouj”.
Golden Afrique Ciné e Cineland invitano tutti gli amanti del cinema a non perdersi “Jouj”, una commedia scritta e interpretata dal duo comico marocchino Driss e Mehdi e da Bouchra Malek, che promette non solo di intrattenere ma anche di provocare riflessione ed emozione come evidenziato da diversi critici della stampa francese.
