Il piano di Evenepoel per tornare

Il piano di Evenepoel per tornare
Il piano di Evenepoel per tornare
-

Emmanuel LANGELLIER, Media365: pubblicato domenica 12 gennaio 2025 alle 15:14.

Vittima di una caduta a inizio dicembre, Remco Evenepoel punta alla rimonta per arrivare in gran forma al Tour de 2025. La sua squadra ha un piano preciso.

Con Tadej Pogacar, Remco Evenepoel è stato uno dei grandi leader della stagione 2024 Autore della corsa in doppia linea e della crono ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e incoronato campione del mondo nella cronometro, il belga si è poi infortunato gravemente in una caduta. primi di dicembre. Vittima della frattura di una costola, della scapola destra e della mano destra, Evenepoel dovrebbe rientrare ad aprile. Dopo 11 settimane senza ciclismo tra l’infortunio e le vacanze, il corridore della Soudal Quick-Step ha iniziato la sua riabilitazione all’inizio del 2025. Per rimettersi in forma, il suo allenamento ha stabilito un piano preciso.

Un ritorno all’aperto auspicato per il 3 o 4 febbraio

Quest’ultimo è strutturato in 4 fasi. Ci saranno prima 3 settimane di dolce recupero, dal fisioterapista e sui rulli. “Nelle prime due o tre settimane si tratterà principalmente di lavoro di mobilità sulla spalla e di qualche seduta facile sul trainer da casa, al chiuso. Giusto per far girare le gambe”, ha spiegato Klaas Lodewyck, il direttore sportivo, a La Derniere Heure. Dopo aver rinforzato la spalla, si spera in un ritorno all’aperto di Remco Evenepoel il 3 o 4 febbraio, poi è previsto un blocco di preparazione di 8-9 settimane per “costruire un’ampia base, essenziale per resistere alle gare difficili”. Il prodigio belga potrà poi lavorare davvero sugli sforzi brevi aggiungendo intensità agli allenamenti per 2 o 3 settimane.

Il mister dell’Evenepoel: “Sono convinto che sarà al 100% all’inizio del Tour”

La data del 18 aprile è segnata per l’auspicato ritorno alle competizioni alla Flèche Brabançonne. “Ma adatteremo il nostro programma se necessario. Non forzeremo le cose. Tutto deve andare bene. Se così fosse, penso che sarà in grado di vincere le classiche delle Ardenne. Ma se si sente solo all’85 o al 90%, non avrà senso andarci”, sottolinea Lodewyck parlando del suo puledro che non sarà al via del Giro e che poi svolgerà la stessa preparazione per il Tour de France rispetto all’anno scorso. Ci sarà ovviamente lavoro in quota e lunghe salite per avvicinarsi al livello di Pogacar e Vingegaard. Se tutto andrà bene, Remco Evenepoel arriverà in ottima forma alla Grande Boucle. “Sono convinto che sarà al 100% all’inizio del Tour e che potrà essere anche più forte dell’anno scorso. Questi 2 mesi mentalmente difficili faranno maturare in lui una fame di prestazione che gli permetterà di tornare più forte”, prevede il tecnico della Soudal Quick-Step.

-

PREV Eliminati gli Steelers: fine per Mike Tomlin?
NEXT Qualificazioni Mondiali U17 (D): Costa d’Avorio-Senegal, un duello promettente questa domenica