Liverpool e Manchester United hanno pareggiato (2-2) ad Anfield. Scopri cosa ha attirato l’attenzione della redazione.
TOP
Gakpo torna a splendere
Come contro il Leicester due giorni prima, quando il Liverpool era in svantaggio e in fondo al buco, Cody Gakpo ha permesso ai Reds di alzare la testa. Da grande, l’olandese è stato in avvio e conclusione dell’azione per riportare i suoi in vantaggio dopo il vantaggio di Martinez (52esimo). Palleggio perfetto e tiro potente imparabile per Onana (59esimo). Terzo gol consecutivo per l’ex giocatore del PSV che, come tanti suoi compagni, sembra aver raggiunto un nuovo traguardo agli ordini di Arne Slot.
Diallo come salvatore
Era forse il meno atteso dalla sua squadra a livello offensivo eppure il ragazzino Amad Diallo ha permesso ai Red Devils di lasciare Anfield con un buon punto. Nel difficile inizio partita, anche se l’ivoriano ha avuto spesso difficoltà a trovare un buon appoggio su un campo estremamente scivoloso, bagnato e ghiacciato, non ha mai rinunciato a toccare il Graal alla fine della partita. Su un bel cross del suo compagno Garnacho, si libera della marcatura per aggiustare Alisson con un piede piatto (80esimo).
FLOP
Arnold mistificato
Incontro da dimenticare per il terzino destro del Liverpool Trent Alexander-Arnold. Dal punto di vista offensivo, sul piano difensivo il britannico è stato spesso in ritardo e preoccupante per i suoi compagni nelle prime ripartenze. Se in più occasioni il suo capitano Virgil Van Dijk non ha esitato a riprenderlo, il suo allenatore Arne Slot, consapevole delle difficoltà della sua squadra contro la coppia Bruno Fernandes-Diogo Dalot, ha fischiato solo troppo tardi la fine della partita. Arnold è colpevole del pareggio mancuniano e pochi minuti dopo viene quasi espulso a seguito di un intervento scarsamente controllato.
De Ligt crocifisso
Ci ha abituati a cose peggiori ultimamente. Se come al solito Matthijs de Ligt non ha mostrato un’incredibile serenità, il difensore ex Ajax ha almeno fornito l’essenziale in aria e in ripartenza per quasi tutta la partita. Ma l’olandese si è macchiato di un errore imperdonabile. Su un colpo di testa quasi innocuo di Gakpo in area, il 25enne, con un brutto riflesso, ha colpito la palla con il braccio. Nessuna contestazione possibile, rigore per il Liverpool e lo specialista Salah che si è affrettato a trasformarlo (70esimo).
Hojlund nella nebbia
È uno di quei marcatori che sta perdendo slancio. Come respinto dal gol, Rasmus Hojlund non ce la fa più. Se il suo allenatore lo ha schierato nuovamente, il danese ingaggiato per quasi 74 milioni nell’estate del 2023 non soddisfa le aspettative di molti tifosi. Dalla doppietta contro il Viktoria Plzen in Europa League del 12 dicembre scorso, l’attaccante mancuniano non trova più la rete. Simbolo del suo disagio, nonostante fosse in ottima posizione nel primo periodo, ha perso il duello contro Alisson aggiustando male il portiere brasiliano (42esimo). Un gesto che, alla fine, costerà caro alla sua famiglia. Sette gol in tutte le competizioni per lui in questa stagione, troppo pochi viste le aspettative.
Francia