Ogni anno siamo bombardati dalla Champions League e dai suoi poster da sogno. Scusateci, ma alla FFL siamo un po' stanchi dell'insipida Real Madrid – Manchester City. D'altra parte, metteteci davanti ad uno Steaua Bucarest – FC Midtjylland, e lì non rispondiamo più di nulla.
Midtjylland ci offre il gioiello della serata
La partita è stata segnata da un gol rumeno su punizione, segnato da Florin Tanase, o meglio segnato dal ragazzo nel muro che ha magnificamente deviato di testa. E prende col piede sbagliato il suo portiere. Lo stesso Elias Rafn Olafsson sarà anche al centro di un movimento tattico di grande bellezza. Inizia il secondo tempo e i danesi si schierano lungo la linea di metà campo. Così, non appena la palla viene passata al portiere, i dieci giocatori di movimento scattano nella metà campo avversaria. In questo preciso momento non sappiamo più se stiamo guardando una partita di Europa League o un assalto militare della serie Vichinghi.
Ma quello che i suoi compagni ancora non sanno è che non vedranno mai il colore di quel pallone. Infatti, Olafsson prima effettua un controllo pericoloso, poi si toglie la vita prima di lanciarsi dritto davanti a lui. Risultato, Daniel Birligea blocca il suo rinvio e basta seguire la palla con lo sguardo per spingerla in rete con il petto. Mentre festeggia davanti ai suoi sostenitori. L'umiliazione è totale.
2-0, punteggio finale. Un'ispirazione che ricorda quella di Tyrone Mings con l'Aston Villa in Champions League.