Se Victor Wembanyama era già un ottimo motivo per non avere l'idea di creare la nostra linea editoriale, Zaccharie Risacher diventa purtroppo un secondo.
Un anno dopo il disgustoso affronto di Victor Wembanyama, Zaccharie Risacher non ha altra idea che infliggerci un nuovo francese come numero 1 al Draft. Un momento tanto storico quanto tragico.
La notte intollerabile di Zaccharie Risacher
Colui che ha ammesso che il suo sogno sarebbe quello di “vincere un anello“ ha scelto di parlare d'ora in poi sui pavimenti della NBA. E con la sua squadra di Atlanta, ieri sera è semplicemente diventato il giocatore più giovane della franchigia a superare la barriera dei 30 punti in una partita, facendo meglio di un certo Trae Young. A soli 19 anni, il francese ha segnato 33 punti, di cui 22 solo nel primo tempo, 7 rimbalzi, 3 assist, 3 intercettazioni, 2 stoppate e 0 palle perse per completare il tutto. Da Bourg-en-Bresse A tetto del mondo.
Questa prestazione purtroppo importante ha permesso agli Hawks di avere la meglio sui New York Knicks (121-116). Per tranquillizzarci preferiamo dire che sono bastate cinque partitelle al Wemby per raggiungere i 30 punti, contro le nove di Risacher. Ma scavando un po’ più a fondo, scopriamo che Tony Parker aveva bisogno di 99 partite nella NBA. E quando sapremo cosa ha fatto dopo, il nostro morale sarà in caduta libera.