È ufficiale, la Commissione F1 ha emesso il suo verdetto, dopo una consultazione legata all’introduzione dei nuovi regolamenti, nel 2026. Tenendo conto, infatti, delle importanti modifiche richieste ai team e ai piloti, si è deciso di aumentare il numero di giorni di test assegnati durante il periodo invernale.
F1: tre sessioni di test invece di una
Non saranno quindi più tre ma ben nove giorni quelli che verranno organizzati in vista del campionato 2026, in F1. Le sessioni saranno suddivise in tre, ciascuna composta da tre giorni. Tuttavia, questa misura deve ancora essere convalidata nel quadro del Consiglio mondiale, che si riunirà esattamente tra dieci giorni, vale a dire il 17 ottobre 2024.
“Il regolamento sportivo 2026 ha subito una profonda revisione, con l’obiettivo di semplificarne la struttura. Il programma dei test pre-stagionali del 2026 includerà tre sessioni di test di tre giorni ciascuno, date le sfide poste dalle nuove normative sui motori. Il regolamento finanziario del 2026 costituirà un’evoluzione del quadro attuale. Gli obiettivi dei regolamenti del 2026 sono fornire un equilibrio competitivo tra equità sportiva e sostenibilità finanziaria”.
Una manna anche per i nuovi arrivati come Ford (Red Bull Racing) e Audi, così come per chi cambierà squadra come la Honda, che passerà dalla scuderia austriaca all’Aston Martin Racing. Resta da sperare che questo particolare assetto diventi uno standard, al di là della stagione 2026. La F1 ha fortemente bisogno di tornare ad essere una disciplina eccezionale che offra ai team una preparazione degna di questo nome. Chi, in uno scenario del genere, sarebbe anche più incentivato a far guidare i giovani…
Articolo pubblicato il 07/10/2024 alle 06:16
