Daniel Ricciardo sostituito da Liam Lawson al GP degli Stati Uniti

Daniel Ricciardo sostituito da Liam Lawson al GP degli Stati Uniti
Daniel Ricciardo sostituito da Liam Lawson al GP degli Stati Uniti
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“Ho amato questo sport per tutta la vita” ha commentato Ricciardo sul suo account Instagram. “È stato selvaggio e meraviglioso. Una vera avventura. Vorrei dire grazie alle squadre e alle persone che hanno avuto un ruolo nella mia carriera. Ringrazio anche i tifosi che a volte amano l’ec sport più di me (ride). Ho avuto i miei alti e bassi ma è stato divertente. A dire il vero non cambierei nulla. Ci vediamo per la prossima avventura.”

Anche Christian Horner, il boss della RBR da sempre strenuo difensore di Ricciardo, ha elogiato il suo protetto.

“Dal momento in cui è arrivato alla Red Bull è stato chiaro che Daniel era molto più di un semplice pilota”indica il britannico. “Il suo costante entusiasmo, senso dell’umorismo e attitudine lasceranno un segno indelebile a Milton Keynes e alla F1 nel suo insieme. Grazie Daniel per le vittorie, i sorrisi, le canzoni, le battute, avrai sempre un posto speciale nella famiglia Red Bull. 8 vittorie, 32 podi, 1329 punti. Queste statistiche non sono l’unica misura di chi sei e di cosa hai realizzato. Grazie Daniele.”

Largo ai giovani e tocca al promettente Liam Lawson che tra meno di un mese affiancherà Yuki Tsunoda al Visa Cash. Il neozelandese aveva già avuto un brillante interim nel 2023 dove aveva dovuto sostituire per alcune gare l’infortunato Ricciardo, non senza però segnare punti.

“Diamo il benvenuto a Liam” continua Laurent Mékies, team principale di Visa Cash. “Conosce già bene la nostra squadra avendo guidato per noi la scorsa stagione. Ha fatto bene in circostanze difficili. È fantastico vedere i giovani talenti della famiglia Red Bull fare il passo successivo. Non vediamo l’ora di metterci al lavoro e concentrarci insieme sul resto della stagione”.

Da notare che Lawson non è stato ancora confermato per il 2025. Ma dovrebbe essere solo una formalità, soprattutto se si esibirà bene fino alla fine della stagione. Di cui nessuno dubita, soprattutto il terribile Helmut Marko.

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