Alter Ego della compagnia Alfonso Losa & Paula Comitre, ha chiuso come fuochi d’artificio questa 35a edizione del festival di flamenco di Nîmes, elettrizzando dall’inizio alla fine una sala gremita che ha regalato agli artisti una standing ovation.
Con “Alter Ego”la Compañía Alfonso Losa & Paula Comitre ha presentato a Nîmes, questo sabato sera in chiusura del festival del flamenco, un’opera in cui quest’arte raggiunge una nuova dimensione. Questo spettacolo riunisce due ballerini virtuosi e visionari, Alfonso Losa e Paula Comitre, che esplorano identità e dualità attraverso il linguaggio potente ed espressivo del flamenco.
La dualità tra maschile e femminile evidenziata
In “Alter Ego”il palco diventa uno spazio di intenso dialogo tra due anime, tra due visioni del flamenco, ma anche tra se stessi e il proprio doppio. Losa, figura emblematica del flamenco contemporaneo, porta la sua forza bruta, la sua tecnica infallibile e la sua energia esplosiva. Di fronte a lui, Paula Comitre, giovane prodigio dallo stile raffinato e audace, incarna grazia e innovazione. Insieme, esplorano la dualità tra maschile e femminile, tra eredità e creazione, tra confronto e armonia.
Un’espressione totale del corpo e della mente
La musica, suonata dal vivo dai migliori artisti, amplifica la tensione e la passione che emana da ogni movimento. Ogni nota di chitarra, ogni brano, ogni colpo di piede sembra dialogare con l’anima dei ballerini, rafforzando l’idea che il flamenco è un’espressione totale del corpo e della mente.
Con “Alter Ego”Alfonso Losa e Paula Comitre non si limitano a ballare: raccontano una storia universale sull’identità, l’equilibrio e la ricerca di sé. Questo spettacolo, di rara intensità, delizierà i puristi e gli amanti delle creazioni contemporanee, offrendo flamenco in continua evoluzione. Una vera inno all’anima del flamenco, brillantemente incarnata da due artisti d’eccezione.