Da sabato i visitatori del Kunsthaus Zurich potranno scoprire l’installazione immersiva di intelligenza artificiale “Glacier Dreams” di Refik Anadol. Questa gigantesca opera video mostra la bellezza e la fragilità dei ghiacciai nel mezzo del cambiamento climatico.
L’artista turco-americano ha utilizzato più di 100 milioni di immagini d’archivio e più di 10 milioni di immagini di ghiacciai provenienti da Islanda, Groenlandia e Antartide, ha riferito giovedì il Kunsthaus.
Il sistema di intelligenza artificiale (AI) programmato dall’artista genera una quantità gigantesca di nuove immagini. Gli schermi LED e gli specchi installati nello spazio espositivo costituiscono un cubo. Permettono all’opera di essere percepita come una scultura globale, dall’esterno, così come di essere vista dall’interno.
L’installazione immersiva fa appello a tutti i sensi e mira a incoraggiare la riflessione sul cambiamento climatico e sullo scioglimento dei ghiacciai. Offerto al Kunsthaus dalla banca privata Julius Bär, ‘Glacier Dreams’ è stato presentato nel 2023 a Basilea, durante la fiera Art Basel. Ora fa parte della collezione del Museo di Zurigo.
Nato nel 1985 a Istanbul, Refik Anadol è considerato un pioniere dell’arte basata sulle tecnologie AI. Le sue opere sono già state esposte, tra gli altri, al Museum of Modern Art di New York e al Centre Pompidou di Parigi.
/ATS