un pezzo che invita alla riflessione sulla propria esperienza come spettatore

un pezzo che invita alla riflessione sulla propria esperienza come spettatore
un pezzo che invita alla riflessione sulla propria esperienza come spettatore
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Presentato in dicembre a Porrentruy e Delémont, lo spettacolo invita il pubblico a riflettere in modo incisivo sulla propria esperienza di spettatore. Fin dall’inizio, le attrici Clea Eden e Fanny Krähenbühl confondono le battute, arrivando nell’atrio del teatro vestite con costumi presumibilmente recuperati dalle scorte del luogo: un abete e una strana palla di neve.
Affermano di essere i futuri direttori del teatro, confondendo il confine tra biografie vere, aneddoti personali e ambizioso progetto per la prossima stagione teatrale. Questo è un pittogramma, l’omino bianco su sfondo verde delle uscite di emergenza: esci!
“Uscita!” è un incoraggiamento a uscire dalle sale, perché lì non succede niente di buono (in senso lato!) secondo i futuri registi. Niente sfugge alle loro critiche, attrici mai viste, registi inutili, spettatori per abitudine…
Rappresentazione abile
Fanny e Clea giocano vertiginosamente senza rete. Per loro, uscita dalla quarta parete, l’interazione è diretta con gli spettatori. E alcuni abbonati sembrano riluttanti a vedere messa in discussione la loro poltrona rossa e borghese. Questo perché l’opera scritta da Luca Depietri evoca l’eredità dei situazionisti e mette in discussione la mercificazione dello spettacolo e le relazioni sociali che vi si svolgono.
La sua interpretazione nell’ambito del teatro Midi è abile. Ci invita a chiederci se questo formato, che ci permette di vedere “una forma leggera”, ben calibrata sul mezzogiorno, e spesso senza rischi, non sia proprio un esempio di mercificazione dello spettacolo…
Fan del “disorientamento cognitivo”, KKuK ci costringe a mettere in discussione il nostro rapporto con gli spettacoli. Come il bisturi di Buñuel, il discorso dell’azienda cerca di aprirci gli occhi: cosa non vogliamo vedere per poterci rinchiudere in stanze buie?
Nel Giura, la rassegna teatrale del Midi prosegue con Bohemian Tragedy, presentato il 20 gennaio all’Inter de Porrentruy, poi il 22 e 23 gennaio al Théâtre du Jura.

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