Il primo festival di arti dello spettacolo per bambini in Quebec

Il primo festival di arti dello spettacolo per bambini in Quebec
Il primo festival di arti dello spettacolo per bambini in Quebec
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Per la prima volta, il Grand Théâtre de Québec presenterà, il 23 febbraio, il festival Big Bang, rivolto ai più piccoli.

Il Big Bang Festival è un evento che integra artisti avventurosi e installazioni sonore in una giornata di attività dedicata alle famiglie. Il concetto è nato 20 anni fa in Belgio e si è diffuso rapidamente ai quattro angoli d’Europa. Si sono aggiunte Ottawa, Vancouver e San Paolo, oltre al Quebec nel 2023.

È stata la compagnia Les Incomplètes ad avere l’idea di creare una filiale in Quebec presentandone una prima edizione due anni fa nell’ambito di Printemps de la musique. Laurence P. Lafaille, ideatore del progetto, spiega che era un sogno creare un festival di arti performative rivolto al pubblico giovane. Ha visto il primo Big Bang a Bruxelles e se ne è innamorata.

Il festival Big Bang si svolgerà il 23 febbraio al Grand Théâtre de Québec.

Foto: Karolina Maruszak

Quest’anno, il Grand Théâtre de Québec ha deciso di collaborare con la compagnia specializzata nella creazione e produzione per il pubblico giovane per diventare l’ospite dell’evento. Mi hanno presentato il concetto, mi è piaciuto molto e ho aderitodice subito il direttore della programmazione, Christian Noël.

Ho riflettuto molto, molto attentamente prima di dire sì, vale a dire 34 secondi, perché è proprio nell’asse di sviluppo che desidero portare alla programmazione dal mio arrivo al Grand Théâtre, è quello di creare uno spazio per la famiglia nell’istituzione che è il Grand Théâtre.

Una citazione da Christian Noël, direttore della programmazione del Grand Théâtre

Il festival Big Bang è una giornata dedicata alle attività musicali. Spettacoli divertenti, carillon, storie interattive, banda di ottoni, danza, DJle sculture sonore fanno parte dell’offerta di questa giornata in cui l’istituzione culturale sarà occupata da tutti i lati. Christian Noël spiega che non ci saranno spettacoli convenzionali nelle sale, ad eccezione dello studio Telus. L’idea è che le famiglie prendano d’assalto il Grand Théâtre per farlo proprio. Le attività si svolgono quindi in luoghi piuttosto insoliti.

Ci saranno spettacoli nei foyer, nell’atrio, nei camerini degli artisti, nelle sale prove e persino in luoghi come il montacarichi o la biblioteca del conservatorio. Dove le persone di solito non vanno.

Una citazione da Christian Noël, direttore della programmazione del Grand Théâtre
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Il direttore della programmazione del Grand Théâtre de Québec, Christian Noël.

Foto: Andrée-Anne Lavoie

Le attività si svolgono tutto il giorno e talvolta contemporaneamente. Delle 17 attività proposte quest’anno, una decina sono gratuite.

C’è un modo per trascorrere la giornata al Grand Théâtresi rallegra il direttore della programmazione, che dal suo arrivo al Grand Théâtre ha cercato di attirare il pubblico giovane. L’anno scorso avevo già iniziato una prima stagione di spettacoli della serie familiare con una trentina di rappresentazioni. Questa è la prima volta, storicamente non ce n’era nessuna al Grand Théâtre. E lì, il Big Bang ne è la logica continuazione, con un’angolazione favolosa.

Il festival Big Bang si svolge il 23 febbraio al Grand Théâtre. Il programma completo è disponibile online (Nuova finestra).

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