Dalla messa in onda, domenica sera, nello show TF1 Dalle sette alle ottodalla testimonianza di Anne, cinquantenne derubata di oltre 800.000 euro da un finto Brad Pitt, i social network sono in loop, tra scherno e compassione, su questa incredibile truffa.
E tutto è iniziato con i social network quando, due anni fa, questa decoratrice d’interni di 53 anni, con pochi contatti, ha creato un account Instagram per condividere le foto delle sue vacanze sulla neve con la famiglia.
Allenato dalla “madre” di Brad Pitt
Contattata per la prima volta su questo social network da una persona di nome Jane Etta Pitt che affermava di essere la madre di Brad Pitt, è stata contattata il giorno successivo da qualcuno che affermava di essere la star di Hollywood. Se inizialmente ha dei dubbi, finirà per cascarci con fotomontaggi e deepfake piuttosto rozzi, ovvero foto o video falsificati o creati con l’intelligenza artificiale (AI).
Per un anno e mezzo aveva creduto di avere una relazione sentimentale con l’attore americano senza avere altro contatto se non uno scambio di messaggi scritti.
« Come un idiota, pago »
Attraverso lo schermo, la cinquantenne si apre molto, parlando dei suoi problemi coniugali, poi del suo divorzio o anche delle somme di denaro ricevute in questa occasione. Tante confessioni che i truffatori utilizzeranno per estorcere decine di migliaia di euro.
Il finto Brad Pitt riesce a fargli credere che i suoi conti sono bloccati a causa del burrascoso divorzio da Angelina Jolie. E quando lui le ammette di avere un cancro ai reni (Anne aveva confessato di aver avuto un cancro quando era più giovane) e di aver bisogno di soldi per pagarsi le cure, la francese si lascia convincere dal medico della star che gli invia delle “prove” . “Come un idiota, pago”, dice disilluso il cinquantenne nel rapporto TF1.
In totale ha pagato ai suoi truffatori 830.000 euro. Se questo non conforterà chi, completamente distrutto da questa storia, ha compiuto diversi tentativi di suicidio, non si tratta di un caso isolato.
Il fenomeno dei grazer, questi truffatori che intrappolano le loro vittime su Internet, è in crescita grazie allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Cinque persone sono state arrestate in Spagna l’estate scorsa per aver, ancora una volta, finto di essere Brad Pitt e aver estorto 325.000 euro a due donne “vulnerabili” e “depresse”.
Anche quest’estate era stata una fan di Florent Pagny a pensare di parlare direttamente con il cantante, che è stato truffato di diverse centinaia di euro. Ribellato, l’interprete di Saper amare è addirittura uscito dal suo silenzio sui social network per denunciare la pratica e mettere in guardia.
“Non puoi immaginare neanche per un secondo che un artista, un personaggio pubblico, possa darti attraverso i social network, un numero di telefono o un contatto. Se non lo hai incontrato, non può succedere. Per favore, smettila di essere così ingenuo, costa troppo”, sottolinea in questo video.